Borgo della comunità, “lo salvi la Provincia”

Cinque Stelle e “Omegna si cambia” chiedono alla Provincia di salvare il salvabile del “Borgo della comunità”. Di recuperare, almeno, i 500mila euro destinati all’auditorium del liceo ad indirizzo musicale “Gobetti”. A cavalcare per primi la proposta sono stati i Cinque Stelle: «L’unica speranza è che la Provincia, anch’essa però in deficit economico, riesca a salvare, attivandosi in ogni luogo e modo, i 500mila euro destinati all’auditorium. Non è giusto che i ragazzi paghino per l’incapacità della classe politica e la Fondazione Cariplo dovrebbe comprendere questa legittima e ragionevole posizione». Quella che per i Cinque Stele è una speranza, viene data per q

Cinque Stelle e “Omegna si cambia” chiedono alla Provincia di salvare il salvabile del “Borgo della comunità”. Di recuperare, almeno, i 500mila euro destinati all’auditorium del liceo ad indirizzo musicale “Gobetti”. A cavalcare per primi la proposta sono stati i Cinque Stelle: «L’unica speranza è che la Provincia, anch’essa però in deficit economico, riesca a salvare, attivandosi in ogni luogo e modo, i 500mila euro destinati all’auditorium. Non è giusto che i ragazzi paghino per l’incapacità della classe politica e la Fondazione Cariplo dovrebbe comprendere questa legittima e ragionevole posizione». Quella che per i Cinque Stele è una speranza, viene data per quasi certa da “Omegna si cambia”, l’associazione che sta lavorando ad una lista civica per le imminenti elezioni comunali: «Sembra che l’Amministrazione provinciale si sia già attivata per tentare di mantenere invita il contributo di 500mila euro per realizzare la sala auditorium del liceo». Un tentativo, quello della Provincia, che secondo la costituenda lista civica il sindaco, Maria Adelaide Mellano, dovrebbe coadiuvare: «Non rimanga ferma alle posizioni espresse in queste ore (“Non si farà nulla. Nessun intervento potrà essere fatto, il Comune non ha fondi. Mi dispiace”)». Sull’eventuale intervento della Provincia il presidente, Stefano Costa, precisa:«Stiamo intervenendo sull’auditorium nell’ambito delle nostre competenze sull’edilizia scolastica. Altra cosa è il progetto “Borgo della comunità”, che è sempre stato in capo al Comune di Omegna e nel quale la Provincia non ha mai avuto alcun ruolo». Sul fallimento del progetto, il centrodestra sta tentando di recuperare il consenso perduto. Fratelli d’Italia, Lega nord, Forza Italia ripropongono l’alleanza di “La Provincia per il territorio” alle ultime provinciali. Ventilano la possibilità di scegliere un candidato sindac onella società civile, peraltro non ancora individuato. Ma scontano, nel loro campo, la presa di distanza di Giorgio Spadaccini e Giulio Lapidari, consiglieri uscenti rimasti in quota al Pdl, che sembrano voler muoversi per conto loro. E, almeno per il momento, non recepiscono l’appello all’unità del centrodestra lanciato dall’ex-senatore Valter Zanetta, oggi leader provincialed ei Conservatori e Riformisti di Raffaele Fitto. Fragoroso silenzio da parte di Pd e sinistra omegnesi che, sull’ar gomento, dopo essersi divisi facendo traballare la maggioranzae che ha perso gli alleati di Rifondazionee , da poche settimane, lo stesso ex segretario cittadino Pd e assessore uscente Alessandro Buzio. Sul taglio dei contributi da parte di Fondazione Cariplo stanno volandogli stracci anche al di fuori dal mondo della politica. Il presidente della fondazione Maio che gestisce il forum ha diffuso una lunga lettera aperta ai media locali per ribadire: "I soldi persi sono quelli in capo al Comune, non iniziati per mancanza di sue risorse economiche e progettuali. Maio è a disposizione dei cittadini per chiarimenti. Invitiamo gli interessati a contattarci: 0323/866141, fondmaio@forumomegna.org. Auspichiamo che futuri confronti con l’Ammini strazione siano fatti in serata pubblica davanti alla popolazione omegnese".

Mauro Rampinini