Botti di Capodanno: i consigli di Anpana per tutelare gli animali

Botti di Capodanno: i consigli di Anpana per tutelare gli animali
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NOVARA, Per chi vive con un animale in casa, la notte di San Silvestro si trasforma spesso in un incubo, a causa dei botti di Capodanno, ma limitare questo problema è possibile con qualche piccolo accorgimento. A dare alcuni consigli è l’Anpana di Novara.

Consigli utili per proteggere sia gli animali d’affezione, sia quelli da reddito “mentre purtroppo per gli animali selvatici non esiste aiuto se non il loro sesto senso”.

“Tenere chiuse le finestre specie quelle che danno sui balconi, tenere accesa tv o radio per insonorizzare un po’ l’ambiente e attutire il fragore delle esplosioni, giocare di più con gli animali, renderli partecipi della festa, sdrammatizzare la situazione per non dar peso alle loro ansie - questa è una prima soluzione spiega il responsabile delle Guardie Ecozoofile  di Anpana Novara, Francesco Ragusa – Per gli animali che sono legati a catena occorre slegarli e chiuderli in un box perché rischiano di strozzarsi, arrampicandosi, e di farsi del male. E’ sempre utile mettere a disposizione un giaciglio che funziona da rifugio, eliminando tutto ciò che potrebbe ferirli e tenere le luci accese”. Le esplosioni dei petardi possono causare gravi conseguenze psichiche; in particolare i cani sono dotati di un udito molto sviluppato e sensibile, perciò il rumore assordante può provocare in loro un disorientamento che li costringe ad allontanarsi con disperazione, terrore e angoscia. Alcune reazioni sono molto pericolose come mordere le recinzioni che rappresentano un ostacolo alla fuga o sbattere contro porte o barriere per tentare di aprirle. “Se il cane impaurito non accetta il nostro contatto, se si nasconde, non costringiamolo a uscire, quando sarà tranquillo uscirà da solo. Negli ultimi anni molti passi avanti sono stati fatti dalle Amministrazioni Comunali. Sono sempre più le ordinanze che vietano di “sparare” petardi e botti e simili, vicino alle abitazioni e a quelle aree più sensibili per la presenza di anziani, malati, bambini e animali, anche se limitatamente ai giorni a cavallo del Capodanno. Confidiamo che per la festività ormai alle porte i sindaci vogliano prendere posizioni più forti, estendendo il divieto assoluto sia in termini temporali che di aree”. 

mo.c.

NOVARA, Per chi vive con un animale in casa, la notte di San Silvestro si trasforma spesso in un incubo, a causa dei botti di Capodanno, ma limitare questo problema è possibile con qualche piccolo accorgimento. A dare alcuni consigli è l’Anpana di Novara.

Consigli utili per proteggere sia gli animali d’affezione, sia quelli da reddito “mentre purtroppo per gli animali selvatici non esiste aiuto se non il loro sesto senso”.

“Tenere chiuse le finestre specie quelle che danno sui balconi, tenere accesa tv o radio per insonorizzare un po’ l’ambiente e attutire il fragore delle esplosioni, giocare di più con gli animali, renderli partecipi della festa, sdrammatizzare la situazione per non dar peso alle loro ansie - questa è una prima soluzione spiega il responsabile delle Guardie Ecozoofile  di Anpana Novara, Francesco Ragusa – Per gli animali che sono legati a catena occorre slegarli e chiuderli in un box perché rischiano di strozzarsi, arrampicandosi, e di farsi del male. E’ sempre utile mettere a disposizione un giaciglio che funziona da rifugio, eliminando tutto ciò che potrebbe ferirli e tenere le luci accese”. Le esplosioni dei petardi possono causare gravi conseguenze psichiche; in particolare i cani sono dotati di un udito molto sviluppato e sensibile, perciò il rumore assordante può provocare in loro un disorientamento che li costringe ad allontanarsi con disperazione, terrore e angoscia. Alcune reazioni sono molto pericolose come mordere le recinzioni che rappresentano un ostacolo alla fuga o sbattere contro porte o barriere per tentare di aprirle. “Se il cane impaurito non accetta il nostro contatto, se si nasconde, non costringiamolo a uscire, quando sarà tranquillo uscirà da solo. Negli ultimi anni molti passi avanti sono stati fatti dalle Amministrazioni Comunali. Sono sempre più le ordinanze che vietano di “sparare” petardi e botti e simili, vicino alle abitazioni e a quelle aree più sensibili per la presenza di anziani, malati, bambini e animali, anche se limitatamente ai giorni a cavallo del Capodanno. Confidiamo che per la festività ormai alle porte i sindaci vogliano prendere posizioni più forti, estendendo il divieto assoluto sia in termini temporali che di aree”. 

mo.c.

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