Cai Borgomanero, si conclude l'anno del 70° anniversario

BORGOMANERO - A conclusione delle celebrazioni per il 70° di fondazione la locale sezione del Club Alpino Italiano alla quale sono iscritti quasi settecento appassionati della montagna e in occasione della tradizionale festa degli augur

BORGOMANERO - A conclusione delle celebrazioni per il 70° di fondazione la locale sezione del Club Alpino Italiano alla quale sono iscritti quasi settecento appassionati della montagna e in occasione della tradizionale festa degli auguri venerdì 16 dicembre a Villa Zanetta in corso Sempione, da poco più di un anno sede operativa del gruppo il presidente Gianni Fioramonti che ha recentemente sostituito nell’incarico Franco Zaninetti ha illustrato ai soci i programmi dell’attività sezionale per il 2017. Sono stati anche premiati i soci di lungo corso. A cominciare da Bruno Bacchetta (nella foto di Panizza)iscritto al Cai da 60 anni. Imprenditore, amministratore e fondatore della “Termoidraulica Bacchetta srl” con sede in via Arona 69 iniziò giovanissimo a lavorare come collaboratore del papà Nicola che nel 1941 aveva aperto sempre nel settore idraulico una ditta individuale nella centrale via Monte Grappa. Il figlio Bruno ne prese in mano le redini trasformandola nell’attuale realtà grazie al suo dinamismo e alla preziosa collaborazione della moglie Rita e dei figli. Ma Bacchetta è anche un ex alpino e nel 1986 fu tra i fondatori del locale Gruppo alpini donatori di sangue di cui assunse la carica di capo gruppo dal 1993 al 2005. Oltre a Bacchetta il Cai ha premiato Cesare Sottini e Antonietta Zonca, soci da mezzo secolo e gli iscritti da 25 anni: Giuseppe Brigonzi, Antonio Crivelli, Antonella De Vito, Angelo Garrone, Antonella Mecenero, Silvia Preti e Pier Augusto Zara.

Carlo Panizza