Cala la cassa integrazione nel distretto Rubinetteria e valvolame

L’export dei distretti del Piemonte è tornato in territorio positivo (+2,8% complessivo) nel terzo trimestre del 2016. Lo dicono i dati elaborato dal Monitor Distretti di Intesa San Paolo che evidenzia un’evoluzione migliore sia rispetto al manifatturiero piemontese (+0,6% tendenziale), sia alla media dei distretti italiani (-1,2% tendenziale). Al risultato concorre, ma solo in parte, anche il distretto di Rubinetteria e valvolame di Cusio-Valsesia che, nel periodo preso in considerazione, fa segnare un aumento dell’1,3%. Nel dettaglio le v

L’export dei distretti del Piemonte è tornato in territorio positivo (+2,8% complessivo) nel terzo trimestre del 2016. Lo dicono i dati elaborato dal Monitor Distretti di Intesa San Paolo che evidenzia un’evoluzione migliore sia rispetto al manifatturiero piemontese (+0,6% tendenziale), sia alla media dei distretti italiani (-1,2% tendenziale). Al risultato concorre, ma solo in parte, anche il distretto di Rubinetteria e valvolame di Cusio-Valsesia che, nel periodo preso in considerazione, fa segnare un aumento dell’1,3%. Nel dettaglio le vendite sono aumentante in Spagna e Germania, mentre sono diminuite le esportazioni verso Usa e Francia.

Buone notizie anche sul profilo dell’occupazione: i dati aggiornati ai primi undici mesi del 2016 mostrano un rallentamento rispetto agli anni precedenti delle ore di Cassa Integrazione Guadagni nei distretti piemontesi. La decelerazione è spiegata dal calo delle ore autorizzate di cassa integrazione ordinaria e in deroga, concentrata anche nel distretto del rubinetto.

l.pa.