"Campagna Amica", simbolo di ospitalità rurale

"Campagna Amica", simbolo di ospitalità rurale
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Distintività è la parola d’ordine. La distintività degli agriturismi di Campagna Amica. Questo il tema principale sul quale si è incentrata l’assemblea ordinaria di Terranostra Piemonte, tenutasi presso il Circolo della Stampa di Torino, alla presenza dei neo presidente e direttore nazionali, Diego Scaramuzza e Toni De Amicis.
«Il variegato e ricco territorio piemontese, in termini paesaggistici, culturali ed enogastronomici, ci offre grandi opportunità – ha spiegato Stefania Grandinetti presidente degli Agriturismi di Campagna Amica del Piemonte aprendo i lavori dell’assemblea  – che dobbiamo cogliere per incrementare la nostra rete, facendo leva sugli elementi che ci rendono distintivi. 
Il marchio Campagna Amica con il nostro impegno e lavoro costanti sarà anche sinonimo di ospitalità rurale sec

Distintività è la parola d’ordine. La distintività degli agriturismi di Campagna Amica. Questo il tema principale sul quale si è incentrata l’assemblea ordinaria di Terranostra Piemonte, tenutasi presso il Circolo della Stampa di Torino, alla presenza dei neo presidente e direttore nazionali, Diego Scaramuzza e Toni De Amicis.
«Il variegato e ricco territorio piemontese, in termini paesaggistici, culturali ed enogastronomici, ci offre grandi opportunità – ha spiegato Stefania Grandinetti presidente degli Agriturismi di Campagna Amica del Piemonte aprendo i lavori dell’assemblea  – che dobbiamo cogliere per incrementare la nostra rete, facendo leva sugli elementi che ci rendono distintivi. 
Il marchio Campagna Amica con il nostro impegno e lavoro costanti sarà anche sinonimo di ospitalità rurale secondo quei canoni che la società, evolvendosi, sta sempre più cercando: la sostenibilità, la sobrietà, la qualità e l’eticità». 

I dati sul turismo piemontese parlano di numeri in crescita: le presenze nel 2015 sono state di oltre 13 milioni facendo registrare un più 4,75 per cento rispetto al 2014: una buona performance che riguarda anche le due province di Novara-Vco, agevolate anche dalla posizione baricentrica fra Milano e Torino e la vicinanza ai laghi e alle alpi: un turismo che si snoda sulle quattro stagioni (compreso l’attuale periodo invernale, grazie alle molte prenotazioni di chi vuole trascorrere la tradizionale vacanza sugli sci) con picchi, ovviamente, nel periodo dei fine settimana, quando si concentrano gli arrivi soprattutto dalle grandi città.
Un contesto in cui gli agriturismi sono sempre più meta ideale: nelle due province di Novara-Vco, tra le decine di strutture agrituristiche presenti sul territorio, già molte possono fregiarsi del marchio “Agriturismi di Campagna Amica”.
 «Sicuramente lo scenario regionale è incoraggiante – ha proseguito Grandinetti – per cui abbiamo la possibilità concreta e tangibile di accelerare un percorso virtuoso, sul quale già ci siamo incamminati, utilizzando proprio il marchio Campagna Amica, conosciuto ormai da milioni di persone».
«La progettualità è sempre più quella di professionalizzare il settore – ha affermato Diego Scaramuzza presidente nazionale degli Agriturismi di Campagna Amica - per cui attiveremo varie attività di consulenza e, grazie anche ai corsi per Agrichef, all’interno degli agriturismi ci saranno figure adeguatamente formate». 
«Si tratta di un marchio che può agevolare le sinergie sul territorio e al quale già i consumatori attribuiscono valore - ha concluso salutando l’assemblea Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte - A livello regionale, abbiamo fortemente seguito e portato a termine l’iter per l’approvazione della legge sugli agriturismi, avvenuta definitivamente lo scorso anno, che sostiene davvero il Made in Piemonte, garanzia di eccellenza e salubrità».

l.c.

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