Carnevale novarese, attesa per la sfilata e la consegna delle chiavi
NOVARA - Cresce l'attesa per domani, sabato 10 febbraio, quando si terrà l'evento più importante del Carnevale novarese. Dopo il primo pomeriggio di festa domenica scorsa al Centro commerciale San Martino, domani si svolgerà infatti la sfilata di maschere e gruppi folcloristici provenienti da tutta Italia che prenderà il via alle 14:45 dal cavalcavia San Martino, per approdare in piazza Cavour verso le 15:30 dove ci sarà la consegna delle chiavi da parte del sindaco, per poi spostarsi in piazza del Duomo verso le 16 per la grande festa. Ad animare la sfilata ci saranno i tamburini di Grugliasco, la Suca Band di Oleggio, le majorettes di Valduggia e i Brighella di Bergamo. Direttamente da Aosta, per la prima volta a Novara, il gruppo storico di Nus, poi Monsù Cossòt e Madama Cossòttera di Alpignano, il Generale e la Guardia di Cavaglià, il Puè Penin il Beciancin e Capitan Fracassa da Loano. Poi ancora lo Stato Maggiore di Santhià, il Lavandé e la Lavandera della Bertolla di Torino, la Cicaretta di Valle Mossa, i Conti Scaglia di Verrua Savoia, i conti di Orio Canavese, Re Marzapan di Casalino, il Pirìn e la Maijn di Oleggio, il Manghin e la Manghina, Il Pedar e la Majot di Cameri, di Galliate, l'Italia di Cento e il Dsevod di Parma, presidente del Centro coordinamento Maschere Italiane. Ci saranno poi i gruppi a piedi di Cameri e Lumellogno e i ragazzi del Liceo Casorati di Novara, che hanno collaborato all'allestimento della corte mobile di Re Biscottino. In piazza del Duomo verranno consegnati i premi alla novaresità Enrico Tacchini e il premio speciale "Un raggio di speranza da Sandro Berutti". Domenica 11, al pomeriggio, la corte di Re Biscottino tornerà al Centro Commerciale San Martino. Il carnevale si concluderà il 13 febbraio, martedì grasso, al PalaVerdi di Novara con una festa pomeridiana per i bambini e la serata danzante per gli anziani.
Oltre a questi momenti di festa la corte è anche impegnata in questi giorni a portare il sorriso nelle scuole, nelle case di riposo e in ospedale: il nuovo Re Biscottino Renato Sardo e la Regina Cunetta, Giusy Sardo, hanno fatto visita nei giorni scorsi al reparto di Pediatria, dove l'associazione Abio ha festeggiato come ogni anno il Carnevale (nella foto). "Per i bimbi è stata una grande festa - spiegano i reali novaresi - abbiamo regalato a tutti un sorriso e un dolcetto, li abbiamo incoraggiati ad affrontare questi momenti, abbiamo portato una parola di conforto e ci siamo ripromessi di ritrovarci quando saranno finalmente guariti".
v.s.
NOVARA - Cresce l'attesa per domani, sabato 10 febbraio, quando si terrà l'evento più importante del Carnevale novarese. Dopo il primo pomeriggio di festa domenica scorsa al Centro commerciale San Martino, domani si svolgerà infatti la sfilata di maschere e gruppi folcloristici provenienti da tutta Italia che prenderà il via alle 14:45 dal cavalcavia San Martino, per approdare in piazza Cavour verso le 15:30 dove ci sarà la consegna delle chiavi da parte del sindaco, per poi spostarsi in piazza del Duomo verso le 16 per la grande festa. Ad animare la sfilata ci saranno i tamburini di Grugliasco, la Suca Band di Oleggio, le majorettes di Valduggia e i Brighella di Bergamo. Direttamente da Aosta, per la prima volta a Novara, il gruppo storico di Nus, poi Monsù Cossòt e Madama Cossòttera di Alpignano, il Generale e la Guardia di Cavaglià, il Puè Penin il Beciancin e Capitan Fracassa da Loano. Poi ancora lo Stato Maggiore di Santhià, il Lavandé e la Lavandera della Bertolla di Torino, la Cicaretta di Valle Mossa, i Conti Scaglia di Verrua Savoia, i conti di Orio Canavese, Re Marzapan di Casalino, il Pirìn e la Maijn di Oleggio, il Manghin e la Manghina, Il Pedar e la Majot di Cameri, di Galliate, l'Italia di Cento e il Dsevod di Parma, presidente del Centro coordinamento Maschere Italiane. Ci saranno poi i gruppi a piedi di Cameri e Lumellogno e i ragazzi del Liceo Casorati di Novara, che hanno collaborato all'allestimento della corte mobile di Re Biscottino. In piazza del Duomo verranno consegnati i premi alla novaresità Enrico Tacchini e il premio speciale "Un raggio di speranza da Sandro Berutti". Domenica 11, al pomeriggio, la corte di Re Biscottino tornerà al Centro Commerciale San Martino. Il carnevale si concluderà il 13 febbraio, martedì grasso, al PalaVerdi di Novara con una festa pomeridiana per i bambini e la serata danzante per gli anziani.
Oltre a questi momenti di festa la corte è anche impegnata in questi giorni a portare il sorriso nelle scuole, nelle case di riposo e in ospedale: il nuovo Re Biscottino Renato Sardo e la Regina Cunetta, Giusy Sardo, hanno fatto visita nei giorni scorsi al reparto di Pediatria, dove l'associazione Abio ha festeggiato come ogni anno il Carnevale (nella foto). "Per i bimbi è stata una grande festa - spiegano i reali novaresi - abbiamo regalato a tutti un sorriso e un dolcetto, li abbiamo incoraggiati ad affrontare questi momenti, abbiamo portato una parola di conforto e ci siamo ripromessi di ritrovarci quando saranno finalmente guariti".
v.s.