Casa Shalom in festa per i suoi primi 15 anni

NOVARA, Poco meno di un centinaio di persone ospitate, per l’esattezza 60 uomini e 15 donne, per complessivi 110 ingressi, dovuti alla ragione che alcuni ospiti hanno usufruito di più ingressi negli anni. Sono alcuni numeri di una storia, bella e positiva, lunga 15 anni, di un percorso sempre accanto ai malati di Aids, soprattutto a quelli senza punti di riferimento famigliari o abitativi e che non necessitino di particolari cure ospedaliere, ma che abbiano l’urgenza di una ospitalità anche solo per tempi brevi. Sono i numeri di “Casa Shalom”, la struttura nata a Ponzana di Casalino nell’aprile del 2002 e che, sabato, ha festeggiato l’importante traguardo nella sua sede di via alla Chiesa 3 con volontari, operatori, ospiti della casa e tanti amici, vicini da sempre alla realtà diretta da don Dino Campiotti. Un luogo che fa dell’accoglienza uno dei suoi cardini, un posto caldo e dove uomini e donne, con vissuti spesso terribili alle spalle, trovano la forza per ripartire. Sabato sono stati in tanti a voler celebrare il traguardo. A tutti è stato consegnato il libro “Shalom… e poi”, che raccoglie la vita della casa alloggio. All’interno, come spiegato da Paolo Barbaglia, uno degli operatori della struttura, testimonianze dei volontari, degli operatori stessi e degli ospiti e un po’ la storia di questa straordinaria realtà del Bene. Il pomeriggio è continuato con la musica e con l’intervento, applauditissimo, di Lucilla Giagnoni.

mo.c.

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola lunedì 16 ottobre

NOVARA, Poco meno di un centinaio di persone ospitate, per l’esattezza 60 uomini e 15 donne, per complessivi 110 ingressi, dovuti alla ragione che alcuni ospiti hanno usufruito di più ingressi negli anni. Sono alcuni numeri di una storia, bella e positiva, lunga 15 anni, di un percorso sempre accanto ai malati di Aids, soprattutto a quelli senza punti di riferimento famigliari o abitativi e che non necessitino di particolari cure ospedaliere, ma che abbiano l’urgenza di una ospitalità anche solo per tempi brevi. Sono i numeri di “Casa Shalom”, la struttura nata a Ponzana di Casalino nell’aprile del 2002 e che, sabato, ha festeggiato l’importante traguardo nella sua sede di via alla Chiesa 3 con volontari, operatori, ospiti della casa e tanti amici, vicini da sempre alla realtà diretta da don Dino Campiotti. Un luogo che fa dell’accoglienza uno dei suoi cardini, un posto caldo e dove uomini e donne, con vissuti spesso terribili alle spalle, trovano la forza per ripartire. Sabato sono stati in tanti a voler celebrare il traguardo. A tutti è stato consegnato il libro “Shalom… e poi”, che raccoglie la vita della casa alloggio. All’interno, come spiegato da Paolo Barbaglia, uno degli operatori della struttura, testimonianze dei volontari, degli operatori stessi e degli ospiti e un po’ la storia di questa straordinaria realtà del Bene. Il pomeriggio è continuato con la musica e con l’intervento, applauditissimo, di Lucilla Giagnoni.

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