Chiusa dal 27 al 29 dicembre la rotonda XXV Aprile a Novara

Chiusa dal 27 al 29 dicembre la rotonda XXV Aprile a Novara
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NOVARA - I lavori per la realizzazione della rotatoria all'incrocio tra Viale Curtatone e Via XXV Aprile (la viabilità sarà ancora chiusa per lavori dal 27 al 29 dicembre) stanno suscitando pareri diversi, talvolta contrastanti, anche se in definitiva una valutazione precisa sull'impatto dell'opera si potrà avere solo una volta che gli interventi saranno terminati. Questa, almeno, l'opinione più ricorrente che abbiamo riscontrato in alcuni novaresi che, per motivi di lavoro e risiedendo nelle vicinanze, quotidianamente transitano più volte dall'incrocio in questione: «Secondo me si tratta di un intervento che potrà avere un effetto positivo, anche se la sua reale portata si capirà quando i lavori saranno terminati - evidenzia Alessandro Zanoni, che affronta spesso la rotonda per recarsi al lavoro o alla stazione ferroviaria - Spero soprattutto nella diminuzione delle code che al mattino, nell'orario di punta, si devono affrontare provenendo da Sant'Agabio e Trecate. Personalmente, utilizzando la motocicletta, riesco in ogni caso a destreggiarmi meglio nel traffico».

Restando in famiglia, il padre Giangiacomo Zanoni pare invece essere più pessimista ed osserva: «Per ora non si capisce ancora bene quali potranno essere gli esiti di questa opera, ma temo che la situazione non migliorerà anche se, ovviamente, mi auguro il contrario».

Filippo Novelli, che abita a Sant'Agabio, passa quotidianamente dall'incrocio per recarsi al lavoro: «Sinceramente mi pare che ad oggi, soprattutto al mattino e alla sera, le code siano aumentate provenendo da Sant'Agabio per dirigersi verso il centro cittadino».

Filippo Bezio

NOVARA - I lavori per la realizzazione della rotatoria all'incrocio tra Viale Curtatone e Via XXV Aprile (la viabilità sarà ancora chiusa per lavori dal 27 al 29 dicembre) stanno suscitando pareri diversi, talvolta contrastanti, anche se in definitiva una valutazione precisa sull'impatto dell'opera si potrà avere solo una volta che gli interventi saranno terminati. Questa, almeno, l'opinione più ricorrente che abbiamo riscontrato in alcuni novaresi che, per motivi di lavoro e risiedendo nelle vicinanze, quotidianamente transitano più volte dall'incrocio in questione: «Secondo me si tratta di un intervento che potrà avere un effetto positivo, anche se la sua reale portata si capirà quando i lavori saranno terminati - evidenzia Alessandro Zanoni, che affronta spesso la rotonda per recarsi al lavoro o alla stazione ferroviaria - Spero soprattutto nella diminuzione delle code che al mattino, nell'orario di punta, si devono affrontare provenendo da Sant'Agabio e Trecate. Personalmente, utilizzando la motocicletta, riesco in ogni caso a destreggiarmi meglio nel traffico».

Restando in famiglia, il padre Giangiacomo Zanoni pare invece essere più pessimista ed osserva: «Per ora non si capisce ancora bene quali potranno essere gli esiti di questa opera, ma temo che la situazione non migliorerà anche se, ovviamente, mi auguro il contrario».

Filippo Novelli, che abita a Sant'Agabio, passa quotidianamente dall'incrocio per recarsi al lavoro: «Sinceramente mi pare che ad oggi, soprattutto al mattino e alla sera, le code siano aumentate provenendo da Sant'Agabio per dirigersi verso il centro cittadino».

Filippo Bezio

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