Colletta Alimentare: nel Novarese raccolte 78 tonnellate di generi alimentari per i più poveri

Colletta Alimentare: nel Novarese raccolte 78 tonnellate di generi alimentari per i più poveri
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NOVARA, 78 tonnellate di generi alimentari raccolti a Novara e in tutto il Novarese. E’ questo il dato fatto registrare dalla ventesima edizione della Giornata nazionale della colletta alimentare, che si è svolta sabato scorso in 12mila supermercati in Italia e in moltissimi supermercati di Novara e provincia.

Un dato in calo del 10% rispetto allo scorso anno, ma comunque importante e significativo. A livello nazionale, invece, sono state 8.500 le tonnellate di alimenti raccolti, con un calo del 5% rispetto alla 19esima edizione dell’evento.

Marchio distintivo di quest’ultima edizione, come capita già da qualche anno, la grande partecipazione di g

NOVARA, 78 tonnellate di generi alimentari raccolti a Novara e in tutto il Novarese. E’ questo il dato fatto registrare dalla ventesima edizione della Giornata nazionale della colletta alimentare, che si è svolta sabato scorso in 12mila supermercati in Italia e in moltissimi supermercati di Novara e provincia.

Un dato in calo del 10% rispetto allo scorso anno, ma comunque importante e significativo. A livello nazionale, invece, sono state 8.500 le tonnellate di alimenti raccolti, con un calo del 5% rispetto alla 19esima edizione dell’evento.

Marchio distintivo di quest’ultima edizione, come capita già da qualche anno, la grande partecipazione di giovani e giovanissimi. Nell’occasione si sono raccolti alimenti per l’infanzia, tonno in scatola, riso, olio, legumi, sughi e pelati. L’obiettivo è quello di aiutare 8.100 strutture caritative che accolgono 1.560.000 poveri in Italia. L’iniziativa, come sempre, è promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. 140.000 i volontari che sono stati impegnati in 12.000 supermercati e che hanno invitato a donare alimenti a lunga conservazione, che verranno ora, nelle prossime settimane, distribuiti a 8.100 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano circa 1.560.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 135.000 bambini fino a 5 anni.

Le donazioni di alimenti ricevute sabato andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo. Sono stati davvero tanti i ragazzi degli istituti cittadini che si sono trasformati in volontari per un giorno. Al Centro commerciale San Martino sono stati impegnati gli studenti del liceo scientifico Antonelli e i ragazzi del liceo delle Scienze Umane Bellini; al Carrefour di corso Trieste impegnati anche i più ‘piccoli’, gli studenti dell’istituto comprensivo Bellini di via Vallauri (scuole medie). Molti altri gli studenti, di tante altre scuole, che hanno dato un aiuto negli altri supermercati cittadini.

Intanto è ancora attivo sino al 3 dicembre il numero solidale: 45512. Un evento possibile grazie alla collaborazione dell’Esercito Italiano e alla partecipazione di volontari aderenti all’Associazione Nazionale Alpini, alla Società San Vincenzo De Paoli, alla Compagnia delle Opere Sociali.

Monica Curino

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