Commozione nel Cusio per la scomparsa dell'alpino Carlo Vicini Ronchetti

PELLA - Grande commozione ha destato nel Cusio e nel borgomanerese la notizia dell’improvvisa scomparsa dell’ex capo gruppo degli alpini alzesi Carlo Vicini Ronchetti (nella foto di Panizza) morto all’età di 71 anni stroncato da un arresto cardiaco mentre si trovava nella sua casa di Gozzano dove viveva con la moglie Patricia e il figlio Enea. Era originario di Alzo dove negli anni ’60 dopo il servizio militare aveva contribuito aì ricostituire con altri, tra cui Giuseppe Soldi, il locale Gruppo Alpini ch

PELLA - Grande commozione ha destato nel Cusio e nel borgomanerese la notizia dell’improvvisa scomparsa dell’ex capo gruppo degli alpini alzesi Carlo Vicini Ronchetti (nella foto di Panizza) morto all’età di 71 anni stroncato da un arresto cardiaco mentre si trovava nella sua casa di Gozzano dove viveva con la moglie Patricia e il figlio Enea. Era originario di Alzo dove negli anni ’60 dopo il servizio militare aveva contribuito aì ricostituire con altri, tra cui Giuseppe Soldi, il locale Gruppo Alpini che era stato fondato nel 1938 da Mario Gualea. Per alcuni anni aveva ricoperto anche la carica di capo gruppo. Tifoso della Juventus, lo conoscevano e lo stimavano tutti per il suo carattere aperto e gioviale. Prima di andare in pensione era stato contitolare di una piccola azienda con sede a San Maurizio d’Opaglio. Pur abitando a Gozzano continuava a mantenere forti legami con Alzo, promuovendo ogni anno il “raduno degli alzesi”. Oltre alla moglie e al figlio lascia il fratello Guido e la sorella Marilena. I funerali si svolgeranno martedì 7 febbraio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Alzo e saranno preceduti nella stessa chiesa, lunedì 6 febbraio alle 19,15 dalla recita del Rosario.

Carlo Panizza