Controlli delle residenze, la stretta a Trecate

Controlli delle residenze, la stretta a Trecate
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TRECATE - Martedì 4 luglio, come preannunciato dal sindaco nei giorni precedenti, la Giunta comunale ha approvato il progetto “Controllo delle residenze”, redatto dai Settori Amministrativo, Urbanistica e Polizia Municipale del Comune di Trecate.
«Il progetto – spiega il primo cittadino, Federico Binatti - ha l’obiettivo di controllare l’esistenza di condizioni di sovraffollamento nelle abitazioni e di predisporre gli opportuni interventi: oggetto del controllo saranno sia i nuclei familiari numerosi sia le nuove iscrizioni anagrafiche, al fine di verificare che l’alloggio sia idoneo ad ospitare le persone indicate e rispetti pertanto un adeguato rapporto tra metratura e numero di persone. Contestualmente al progetto, è stata predisposta un’ordinanza sindacale che istituirà il divieto di permanenza nei locali adibiti ad abitazione di un  numero superiore di persone rispetto ai parametri indicati dalla legge».
«Così come avevamo indicato nel nostro programma amministrativo - commenta l'assessore alla Sicurezza, Alessandro Pasca – grazie a una stretta collaborazione tra gli uffici comunali interessati, tutti i criteri e i parametri previsti dalla normativa verranno rispettati, prevenendo così situazioni non solo di sovraffollamento degli alloggi, ma anche di degrado e di illegalità».
«L’ufficio anagrafe – prosegue Binatti – verificherà i documenti allegati alla pratica di residenza come il contratto d’affitto, l’atto di proprietà e la visura catastale e questi atti saranno poi confrontati con le pratiche edilizie presenti presso l’ufficio urbanistica. Il Comando di Polizia Municipale effettuerà infine dei sopralluoghi ed applicherà la sanzione amministrativa fino a 500 euro per ogni persona in eccedenza rispetto ai parametri indicati».
L’approvazione del progetto di controllo delle residenze giunge a pochi giorni dall’espulsione, da parte del Ministero dell'Interno, del cittadino tunisino Tijani Khabir, già residente a Trecate in via Del Ciliegio e segnalato a febbraio dai servizi di intelligence per la sua deriva radicale sotto il profilo religioso. Proprio nel commentare la notizia dell’espulsione del cittadino tunisino, il sindaco aveva preannunciato questa iniziativa inserita negli interventi volti ad incrementare la sicurezza.
«Siamo veramente orgogliosi e soddisfatti del lavoro svolto – dichiarano Binatti e Pasca - perché si tratta senza alcun dubbio di un progetto innovativo che ha suscitato molto interesse da parte di numerosi sindaci di diverse Regioni d’Italia che in queste ore ci hanno contattato per prendere spunto dalla nostra iniziativa».
Daniela Uglietti

TRECATE - Martedì 4 luglio, come preannunciato dal sindaco nei giorni precedenti, la Giunta comunale ha approvato il progetto “Controllo delle residenze”, redatto dai Settori Amministrativo, Urbanistica e Polizia Municipale del Comune di Trecate.
«Il progetto – spiega il primo cittadino, Federico Binatti - ha l’obiettivo di controllare l’esistenza di condizioni di sovraffollamento nelle abitazioni e di predisporre gli opportuni interventi: oggetto del controllo saranno sia i nuclei familiari numerosi sia le nuove iscrizioni anagrafiche, al fine di verificare che l’alloggio sia idoneo ad ospitare le persone indicate e rispetti pertanto un adeguato rapporto tra metratura e numero di persone. Contestualmente al progetto, è stata predisposta un’ordinanza sindacale che istituirà il divieto di permanenza nei locali adibiti ad abitazione di un  numero superiore di persone rispetto ai parametri indicati dalla legge».
«Così come avevamo indicato nel nostro programma amministrativo - commenta l'assessore alla Sicurezza, Alessandro Pasca – grazie a una stretta collaborazione tra gli uffici comunali interessati, tutti i criteri e i parametri previsti dalla normativa verranno rispettati, prevenendo così situazioni non solo di sovraffollamento degli alloggi, ma anche di degrado e di illegalità».
«L’ufficio anagrafe – prosegue Binatti – verificherà i documenti allegati alla pratica di residenza come il contratto d’affitto, l’atto di proprietà e la visura catastale e questi atti saranno poi confrontati con le pratiche edilizie presenti presso l’ufficio urbanistica. Il Comando di Polizia Municipale effettuerà infine dei sopralluoghi ed applicherà la sanzione amministrativa fino a 500 euro per ogni persona in eccedenza rispetto ai parametri indicati».
L’approvazione del progetto di controllo delle residenze giunge a pochi giorni dall’espulsione, da parte del Ministero dell'Interno, del cittadino tunisino Tijani Khabir, già residente a Trecate in via Del Ciliegio e segnalato a febbraio dai servizi di intelligence per la sua deriva radicale sotto il profilo religioso. Proprio nel commentare la notizia dell’espulsione del cittadino tunisino, il sindaco aveva preannunciato questa iniziativa inserita negli interventi volti ad incrementare la sicurezza.
«Siamo veramente orgogliosi e soddisfatti del lavoro svolto – dichiarano Binatti e Pasca - perché si tratta senza alcun dubbio di un progetto innovativo che ha suscitato molto interesse da parte di numerosi sindaci di diverse Regioni d’Italia che in queste ore ci hanno contattato per prendere spunto dalla nostra iniziativa».
Daniela Uglietti

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