Cressa, 70 anni dopo

CRESSA – C’era tanta gente oggi domenica a Cressa per ricordare nel 70° della loro eroica scomparsa Ernesto Mora ed Enzo Gibin, giovani partigiani borgomaneresi uccisi dai nazi fascisti il 23 febbraio 1945 decorati con la medaglia d’oro alla memoria al Valor Militare. Alla cerimonia sono intervenuti tanti Sindaci e pubblici amministratori del novarese. Dopo l’omaggio floreale sul luogo dove i due eroi della Resistenza vennero trucidati un corteo preceduto dai gonfaloni dei Comuni e dai labari delle associazioni partigiane ha r

CRESSA – C’era tanta gente oggi domenica a Cressa per ricordare nel 70° della loro eroica scomparsa Ernesto Mora ed Enzo Gibin, giovani partigiani borgomaneresi uccisi dai nazi fascisti il 23 febbraio 1945 decorati con la medaglia d’oro alla memoria al Valor Militare. Alla cerimonia sono intervenuti tanti Sindaci e pubblici amministratori del novarese. Dopo l’omaggio floreale sul luogo dove i due eroi della Resistenza vennero trucidati un corteo preceduto dai gonfaloni dei Comuni e dai labari delle associazioni partigiane ha raggiunto il Circolo dei Lavoratori del paese dove dopo i saluti del Sindaco di Cressa Gino Tacca e di Borgomanero Anna Tinivella ha pronunciato l’orazione ufficiale Gianni Cerutti, direttore dell’Istituto storico della Resistenza e della storia contemporanea di Novara. La manifestazione, organizzata dalle amministrazioni comunali di Borgomanero e Cressa e dalla sezione borgomanerese dell’Anpi era stata preceduta venerdì sera nel Parco della Resistenza di viale Dante con l’incontro sul tema “Le parole del 
cuore- testimonianze e ricordi della Resistenza”. Nella foto, di Panizza, un momento della commemorazione a Cressa.

Carlo Panizza