Decine di platani da abbattere a Borgomanero

Decine di platani da abbattere a Borgomanero
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Dovranno essere abbattuti i platani di viale don Minzoni? Probabilmente si, anche se per il momento l’abbattimento dovrebbe essere limitato a tre sole piante. Lo ha disposto con una determinazione dirigenziale, la numero 68 del 27 gennaio 2017 la Direzione Agricoltura – Settore Fitosanitario e Servizi Tecnico Scientifici della Regione Piemonte diretto da Mauro Giachino che ha sollecitato l’Amministrazione comunale a provvedere in merito. Secondo i rilievi effettuati, tutti i platani di viale don Minzoni, nessuno escluso, sarebbero stati colpiti dal “cancro colorato”, una malattia che si sviluppa a carico degli organi legnosi per azione del fungo ascomicete “Ceratocystisfimbriata”. «Nella nostra Regione– spiegano a Torino - il patogeno è stato segnalato per la prima volta nel 1979 a Torino. Da allora le segnalazioni si sono susseguite numerose soprattutto nelle province di Vercelli, di Novara, nel Casalese e a Torino e dintorni. Nella provincia di Cuneo la malat

Dovranno essere abbattuti i platani di viale don Minzoni? Probabilmente si, anche se per il momento l’abbattimento dovrebbe essere limitato a tre sole piante. Lo ha disposto con una determinazione dirigenziale, la numero 68 del 27 gennaio 2017 la Direzione Agricoltura – Settore Fitosanitario e Servizi Tecnico Scientifici della Regione Piemonte diretto da Mauro Giachino che ha sollecitato l’Amministrazione comunale a provvedere in merito. Secondo i rilievi effettuati, tutti i platani di viale don Minzoni, nessuno escluso, sarebbero stati colpiti dal “cancro colorato”, una malattia che si sviluppa a carico degli organi legnosi per azione del fungo ascomicete “Ceratocystisfimbriata”. «Nella nostra Regione– spiegano a Torino - il patogeno è stato segnalato per la prima volta nel 1979 a Torino. Da allora le segnalazioni si sono susseguite numerose soprattutto nelle province di Vercelli, di Novara, nel Casalese e a Torino e dintorni. Nella provincia di Cuneo la malattia è presente solo nel comune di Racconigi, nella provincia di Verbania solo in quello di Gravellona Toce, mentre è assente nella provincia di Asti. Globalmente si può affermare che la malattia è in lenta ma costante espansione, sia per quanto riguarda il numero dei focolai e il numero delle piante infette sia per quanto riguarda l'areale del patogeno. L'attività che consegue dall'applicazione del decreto di lotta prevede la realizzazione di sopralluoghi per l'individuazione del patogeno, le analisi di laboratorio sui campioni prelevati, l'emissione di ingiunzioni di abbattimento, il rilascio di autorizzazioni allo spostamento del materiale infetto e all'effettuazione di interventi manutentivi diversi (potature, scavi, abbattimenti, trapianti) nelle zone focolaio». L’abbattimento dei primi tre platani, quelli ritenuti più a rischio, verrà effettuato martedì 14 febbraio.

c.p.

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