Dibattito “Difendiamo i territori agricoli e le aree verdi: scelte urbanistiche per il recupero e il riuso”
NOVARA – “Difendiamo i territori agricoli e le aree verdi: scelte urbanistiche per il recupero e il riuso”.
E’ questo il tema scelto da ReteTerra di Novara per rilanciare il dibattito sulla questione di Agognate e sostenere la raccolta di firme per la petizione che ha superato le 3mila adesioni e chiede di evitare la cementificazione di 1milione di metri quadri di terreno agricolo per realizzare un insediamento di logistica.
NOVARA – “Difendiamo i territori agricoli e le aree verdi: scelte urbanistiche per il recupero e il riuso”.
E’ questo il tema scelto da ReteTerra di Novara per rilanciare il dibattito sulla questione di Agognate e sostenere la raccolta di firme per la petizione che ha superato le 3mila adesioni e chiede di evitare la cementificazione di 1milione di metri quadri di terreno agricolo per realizzare un insediamento di logistica.
L’appuntamento è per le 17.30 di venerdì 6 febbraio all’ex sede del Quartiere S. Cuore, nella sala al piano terra.
“Il 2015 è anno internazionale dedicato al suolo e con questa iniziativa – spiega ReteTerra in una nota stampa - vogliamo proseguire il confronto di idee già avviato in autunno con Luca Mercalli. Anche questa volta i relatori sono qualificati e soprattutto esperti in pianificazione urbanistica e territoriale: Domenico Finiguerra, fondatore del movimento ‘Stop al consumo di territorio’, già sindaco del Comune di Cassinetta di Lugagnano che ha adottato un Piano regolatore a zero consumo di territorio, e Paolo Pileri, docente universitario al Politecnico di Milano di pianificazione territoriale ambientale.
“Chi ancora non l’avesse fatto – conclude ReteTerra - potrà anche sottoscrivere la petizione ‘Salviamo Agognate’”.
mo.c.