Discarica abusiva in via Vespucci, individuati i responsabili

Discarica abusiva in via Vespucci, individuati i responsabili
Pubblicato:

NOVARA - Continua il fenomeno delle discariche abusive in città. Gli ultimi casi si sono verificati in via Adamello (qui gli abbandoni sono frequenti) e in via Vespucci. Mobili di vario genere, sacchi di spazzatura, passeggini, materassi, elettrodomestici sono stati lasciati sul marciapiede. Nel caso di via Vespucci gli ispettori Assa sono riusciti però a risalire ai responsabili: tra i rifiuti hanno infatti trovato elementi riconducibili a una persona deceduta da diverso tempo e con l’aiuto della Polizia locale è stato possibile risalire ai parenti, ai quali gli agenti hanno elevato verbale di 600 euro. I responsabili dovranno accollarsi inoltre tutte le spese di pulizia e di ripristino del luogo, provvedendo a far sgomberare con regolare servizio a pagamento di Assa il garage e la cantina della deceduta che contengono molto altro materiale tutto da sgomberare.

"La città che vogliamo e per la quale stiamo lavorando è una città decorosa e pulita. Basta con gli incivili - sottolinea il sindaco Alessandro - gli abbandoni abusivi di rifiuti sono un malcostume che danneggia gravemente il bene di tutti e per contrastare il quale ogni cittadino si deve sentire impegnato in prima persona". E riferendosi al caso di via Vespucci aggiunge: "Chi ha sporcato pagherà e in questo come in eventuali altri casi la tolleranza è zero".

"Grande – commenta il presidente dell’azienda partecipata Giuseppe Antonio Policaro -  è il lavoro di Assa nell’agire tempestivamente con i controlli e la bonifica dei luoghi, ma senza aiuto e collaborazione dei cittadini è impossibile porre fine a questi episodi che permangono nonostante i costanti monitoraggi e le multe emesse. Non solo c‘è la pessima ripercussione in termini di degrado ambientale, ma anche le conseguenze sul piano economico: gli interventi di rimozione delle discariche abusive e di recupero dei rifiuti abbandonati comportano costi che necessariamente provocano aggravi a carico dei cittadini se non si riesce a risalire ai “colpevoli” degli illeciti come invece si è riusciti a fare in via Vespucci”.

Il presidente di Assa ricorda che "nel 2016 il numero degli interventi complessivi per recupero di rifiuti abbandonati sono stati 2.426, con un aumento di circa il 55% rispetto al 2015, quando erano stati, in tutto l’anno, 1.571. Il trend è ancora più in ascesa, purtroppo, nell’anno in corso: dal 1° gennaio al 20 giugno, infatti, siamo intervenuti su un numero di 1.716 abbandoni. Un grazie va ai nostri dipendenti per la solerzia con cui agiscono provvedendo a riportare in stato di decoro la città".

Sia il sindaco, sia il presidente di Assa rimarcano infine "il ruolo del cittadino attivo nella difesa dell’ambiente è sicuramente importante: la stessa normativa di riferimento conferisce poteri importanti al cittadino in termini di controllo del territorio. Per questo invitiamo chiunque a segnalare i responsabili alle forze dell’ordine".

Nei prossimi giorni, con l’obiettivo di rendere i cittadini ulteriormente responsabili rispetto al problema della pulizia, Comune e Assa avvieranno una campagna di sensibilizzazione con l’affissione di appositi manifesti.

Si ricorda inoltre che Assa offre un servizio di ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti: per prenotarlo è necessario chiamare il numero verde 800/231456: (8.30–17.30 da lunedì a venerdì) o 0321/48381 (9–12.30 e 14.30–16 da lunedì a venerdì). L’esposizione del rifiuto ingombrante deve avvenire sulla sede stradale più o meno in corrispondenza del numero civico della propria abitazione dalle ore 20 del giorno precedente la raccolta alle ore 6 della giornata di raccolta comunicata dall'operatore all'atto della prenotazione. Il servizio può essere usato per smaltire beni di consumo durevoli, di arredamento con almeno una dimensione superiore, come ordine di grandezza, al metro lineare per qualsiasi parametro (ad esempio frigorifero, lavatrice, divano, mobile in legno, ecc.). Rifiuti diversi come ferro da stiro, lavandino, infissi, ecc., vanno conferiti presso l’ Area Ecologica Comunale di via Sforzesca 2a. E' consentita la prenotazione e il conferimento di massimo 3 ingombranti per volta. 

NOVARA - Continua il fenomeno delle discariche abusive in città. Gli ultimi casi si sono verificati in via Adamello (qui gli abbandoni sono frequenti) e in via Vespucci. Mobili di vario genere, sacchi di spazzatura, passeggini, materassi, elettrodomestici sono stati lasciati sul marciapiede. Nel caso di via Vespucci gli ispettori Assa sono riusciti però a risalire ai responsabili: tra i rifiuti hanno infatti trovato elementi riconducibili a una persona deceduta da diverso tempo e con l’aiuto della Polizia locale è stato possibile risalire ai parenti, ai quali gli agenti hanno elevato verbale di 600 euro. I responsabili dovranno accollarsi inoltre tutte le spese di pulizia e di ripristino del luogo, provvedendo a far sgomberare con regolare servizio a pagamento di Assa il garage e la cantina della deceduta che contengono molto altro materiale tutto da sgomberare.

"La città che vogliamo e per la quale stiamo lavorando è una città decorosa e pulita. Basta con gli incivili - sottolinea il sindaco Alessandro - gli abbandoni abusivi di rifiuti sono un malcostume che danneggia gravemente il bene di tutti e per contrastare il quale ogni cittadino si deve sentire impegnato in prima persona". E riferendosi al caso di via Vespucci aggiunge: "Chi ha sporcato pagherà e in questo come in eventuali altri casi la tolleranza è zero".

"Grande – commenta il presidente dell’azienda partecipata Giuseppe Antonio Policaro -  è il lavoro di Assa nell’agire tempestivamente con i controlli e la bonifica dei luoghi, ma senza aiuto e collaborazione dei cittadini è impossibile porre fine a questi episodi che permangono nonostante i costanti monitoraggi e le multe emesse. Non solo c‘è la pessima ripercussione in termini di degrado ambientale, ma anche le conseguenze sul piano economico: gli interventi di rimozione delle discariche abusive e di recupero dei rifiuti abbandonati comportano costi che necessariamente provocano aggravi a carico dei cittadini se non si riesce a risalire ai “colpevoli” degli illeciti come invece si è riusciti a fare in via Vespucci”.

Il presidente di Assa ricorda che "nel 2016 il numero degli interventi complessivi per recupero di rifiuti abbandonati sono stati 2.426, con un aumento di circa il 55% rispetto al 2015, quando erano stati, in tutto l’anno, 1.571. Il trend è ancora più in ascesa, purtroppo, nell’anno in corso: dal 1° gennaio al 20 giugno, infatti, siamo intervenuti su un numero di 1.716 abbandoni. Un grazie va ai nostri dipendenti per la solerzia con cui agiscono provvedendo a riportare in stato di decoro la città".

Sia il sindaco, sia il presidente di Assa rimarcano infine "il ruolo del cittadino attivo nella difesa dell’ambiente è sicuramente importante: la stessa normativa di riferimento conferisce poteri importanti al cittadino in termini di controllo del territorio. Per questo invitiamo chiunque a segnalare i responsabili alle forze dell’ordine".

Nei prossimi giorni, con l’obiettivo di rendere i cittadini ulteriormente responsabili rispetto al problema della pulizia, Comune e Assa avvieranno una campagna di sensibilizzazione con l’affissione di appositi manifesti.

Si ricorda inoltre che Assa offre un servizio di ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti: per prenotarlo è necessario chiamare il numero verde 800/231456: (8.30–17.30 da lunedì a venerdì) o 0321/48381 (9–12.30 e 14.30–16 da lunedì a venerdì). L’esposizione del rifiuto ingombrante deve avvenire sulla sede stradale più o meno in corrispondenza del numero civico della propria abitazione dalle ore 20 del giorno precedente la raccolta alle ore 6 della giornata di raccolta comunicata dall'operatore all'atto della prenotazione. Il servizio può essere usato per smaltire beni di consumo durevoli, di arredamento con almeno una dimensione superiore, come ordine di grandezza, al metro lineare per qualsiasi parametro (ad esempio frigorifero, lavatrice, divano, mobile in legno, ecc.). Rifiuti diversi come ferro da stiro, lavandino, infissi, ecc., vanno conferiti presso l’ Area Ecologica Comunale di via Sforzesca 2a. E' consentita la prenotazione e il conferimento di massimo 3 ingombranti per volta. 

Seguici sui nostri canali