E’ la Giornata mondiale contro l’Aids
NOVARA – Oggi, 1° dicembre, si celebra la Giornata mondiale contro l’Aids. La sindrome da immunodeficienza acquisita, o Acquired Immune Deficiency Syndrome (Aids in inglese, normalmente utilizzato anche in italiano) è una malattia del sistema immunitario umano causata dal virus dell'immunodeficienza umana (Hiv).
Secondo il rapporto “Hiv/Aids in Piemonte-aggiornamento 2013” a cura della Direzione Sanità - Settore Prevenzione e Veterinaria del Piemonte, nella nostra regione “per un decennio l’andamento delle nuove diagnosi da Hiv è stato pressoché stabile. Negli ultimi quattro anni invece si registra una lieve riduzione del numero di casi, che è stato pari a 261 nuove diagnosi nel 2012. È sempre in crescita, invece, il numero di persone che vivono con l’infezione da Hiv, pari a circa 2 ogni 1.000 abitanti all’inizio del 2013, per via di un numero pressoché costante di nuovi casi e di una riduzione continua della letalità. Nel 2012 in 8 casi su 10 le nuove diagnosi di infezione da Hiv sono state in uomini, valore in crescita rispetto al 2011. Nell’ultimo anno la fascia di età più rappresentata è quella che va dai 35 ai 44 anni, ma il tasso di incidenza più elevato si registra nella popolazione piemontese tra i 25 e i 34 anni di età (17 casi p
NOVARA – Oggi, 1° dicembre, si celebra la Giornata mondiale contro l’Aids. La sindrome da immunodeficienza acquisita, o Acquired Immune Deficiency Syndrome (Aids in inglese, normalmente utilizzato anche in italiano) è una malattia del sistema immunitario umano causata dal virus dell'immunodeficienza umana (Hiv).
Secondo il rapporto “Hiv/Aids in Piemonte-aggiornamento 2013” a cura della Direzione Sanità - Settore Prevenzione e Veterinaria del Piemonte, nella nostra regione “per un decennio l’andamento delle nuove diagnosi da Hiv è stato pressoché stabile. Negli ultimi quattro anni invece si registra una lieve riduzione del numero di casi, che è stato pari a 261 nuove diagnosi nel 2012. È sempre in crescita, invece, il numero di persone che vivono con l’infezione da Hiv, pari a circa 2 ogni 1.000 abitanti all’inizio del 2013, per via di un numero pressoché costante di nuovi casi e di una riduzione continua della letalità. Nel 2012 in 8 casi su 10 le nuove diagnosi di infezione da Hiv sono state in uomini, valore in crescita rispetto al 2011. Nell’ultimo anno la fascia di età più rappresentata è quella che va dai 35 ai 44 anni, ma il tasso di incidenza più elevato si registra nella popolazione piemontese tra i 25 e i 34 anni di età (17 casi per 100.000). Gli stranieri che provengono da paesi ad alta endemia di infezione da Hiv rappresentano un gruppo a più alto rischio: il tasso di incidenza risulta 4 volte superiore a quello registrato tra gli italiani e presenta un andamento in calo negli anni, dimezzandosi nell’ultimo decennio. Nel 2012 quasi la totalità (9 casi su 10) delle nuove diagnosi di Hiv sono attribuibili a rapporti sessuali non protetti”.
La Giornata mondiale contro l’Aids ha avuto origine al Summit mondiale dei ministri della sanità sui programmi per la prevenzione dell'Aids del 1988 e da allora è l’occasione per sollecitare più persone possibili a impegnarsi nella lotta contro questa sindrome.
Valentina Sarmenghi