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Far incontrare bambini e anziani
NOVARA - Durante l'ultima seduta del Consiglio comunale è stata approvata la mozione presentata da Laura Bianchi (Lega nord) e sottoscritta dagli altri gruppi di maggioranza, per avviare un progetto pilota e far interagire bambini e anziani, al fine di generare situazioni di piacevole reciproco sostegno. Un’idea innovativa, che è nata nel cuore della consigliera, osservando la realtà sociale in cui crescono i piccoli e declinano gli anziani.
«E’ una proposta che non mi sono inventata, sono venuta a conoscenza di questa realtà che è nata a Seattle e la mozione è scritta in maniera esplicita: si tratta dell’unione degli asili e delle case di riposo, per dare agli anziani uno scopo per vivere e trasmettere ai bambini le loro conoscenze. In un mondo globalizzato, il grande nuovo è rappresentato dalla solitudine e il mio pensiero va alle persone più fragili. Ci sono poche esperienze in Europa, il Centro Abi (Anziani e bambini) di Piacenza, nato grazie all’unione di tanti Enti, è una di queste. Avere un nonno per amico è la strada per far rinascere i rapporti umani in una società che mette da parte chi non produce. Credo che possa essere questa una idea innovativa per portare la città di Novara a ottenere una validità sociale molto alta».
Il dispositivo della mozione, approvata da Lega, FdI, Forza Novara, Con noi per voi, Io Novara, FI e M5S, impegna il sindaco e la giunta «a trovare risorse e avviare, con il nuovo anno, un progetto pilota che introduca la nuova figura (già presente e diffusa in diversi Paesi di cultura anglosassone) del mediatore tra Scuole dell’infanzia e Case di riposo, con l’obiettivo di poter avviare un’operazione di sostegno reciproco tra i bambini e gli anziani, abituando i più piccoli ad ascoltare i racconti di vita vissuta (e sicuramente piena di saggezza) da parte degli anziani e facendo quindi sentire gli anziani nuovamente utili e importanti grazie a questo ruolo di tipo sociale a loro affidato».
Il consiglieri del Pd (Allegra, Ballarè, Impaloni) si sono astenuti.
Mariateresa Ugazio
NOVARA - Durante l'ultima seduta del Consiglio comunale è stata approvata la mozione presentata da Laura Bianchi (Lega nord) e sottoscritta dagli altri gruppi di maggioranza, per avviare un progetto pilota e far interagire bambini e anziani, al fine di generare situazioni di piacevole reciproco sostegno. Un’idea innovativa, che è nata nel cuore della consigliera, osservando la realtà sociale in cui crescono i piccoli e declinano gli anziani.
«E’ una proposta che non mi sono inventata, sono venuta a conoscenza di questa realtà che è nata a Seattle e la mozione è scritta in maniera esplicita: si tratta dell’unione degli asili e delle case di riposo, per dare agli anziani uno scopo per vivere e trasmettere ai bambini le loro conoscenze. In un mondo globalizzato, il grande nuovo è rappresentato dalla solitudine e il mio pensiero va alle persone più fragili. Ci sono poche esperienze in Europa, il Centro Abi (Anziani e bambini) di Piacenza, nato grazie all’unione di tanti Enti, è una di queste. Avere un nonno per amico è la strada per far rinascere i rapporti umani in una società che mette da parte chi non produce. Credo che possa essere questa una idea innovativa per portare la città di Novara a ottenere una validità sociale molto alta».
Il dispositivo della mozione, approvata da Lega, FdI, Forza Novara, Con noi per voi, Io Novara, FI e M5S, impegna il sindaco e la giunta «a trovare risorse e avviare, con il nuovo anno, un progetto pilota che introduca la nuova figura (già presente e diffusa in diversi Paesi di cultura anglosassone) del mediatore tra Scuole dell’infanzia e Case di riposo, con l’obiettivo di poter avviare un’operazione di sostegno reciproco tra i bambini e gli anziani, abituando i più piccoli ad ascoltare i racconti di vita vissuta (e sicuramente piena di saggezza) da parte degli anziani e facendo quindi sentire gli anziani nuovamente utili e importanti grazie a questo ruolo di tipo sociale a loro affidato».
Il consiglieri del Pd (Allegra, Ballarè, Impaloni) si sono astenuti.
Mariateresa Ugazio
