Festa del Varallino, gran finale con i fuochi d'artificio (FOTOGALLERY)

GALLIATE - Martedì scorso a Galliate si è conclusa con il tradizionale spettacolo pirotecnico la Festa del Varallino. Come ogni anno il programma è stato ricco di eventi di carattere religioso, mondano e culturale. Venerdì 1 settembre è stato aperto il tradizionale luna park con l’immancabile autoscontro della famiglia Solani, presente da oltre 60 anni all’appuntamento galliatese; contestualmente sono stati aperti i tre stand gastronomici gestiti dai volontari dei Folliconi, dei Pis Geujbi e della Tenda Gialla.

Sabato 2 settembre è stato aperto il banco di beneficenza il cui ricavato sarà destinato alle opere di restauro del santuario e, nel pomeriggio si è svolto il concerto della Banda del Comune di Albairate e della Banda “Verde Azzurra” di Galliate.

Come da tradizione venerdì 8 settembre, natività di Maria, è stata celebrata la messa solenne accompagnata dalla corale San Giovanni Battista di Bolzano Novarese e officiata dai sacerdoti galliatesi di origine e di ministero. Durante la celebrazione sono stati ricordati i 45 anni di sacerdozio di don Ernesto Bozzini, i 40 di don Ettore Maddalena, i 10 di don Fabrizio Cammelli e i 5 di don Gianluca De Marco.

Grande soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti dei Folliconi, dei Pis Geujbi e della Tenda Gialla sia per la presenza di ospiti che hanno potuto gustare i piatti tipici della cucina novarese sia per l’inserimento nei gruppi di nuovi giovani volontari, linfa vitale per mantenere viva la tradizione di questa festa giunta ormai quasi al traguardo dei 200 anni.

Alla Tenda Gialla, mercoledì 6 settembre, si è svolto come consuetudine il pranzo dei pensionati e dei centri anziani; sabato 9 settembre, invece, i Pis Geujbi hanno ospitato sotto il loro tendone una coppia di sposi con i loro invitati per festeggiare le loro nozze. 

Gli organizzatori hanno voluto sottolineare come quest’anno sono state ulteriormente intensificate le misure di sicurezza, alla luce dei nefasti fatti di cronaca di questa estate, con il posizionamento di due barriere “new jersey” nelle vie d’accesso all’area per scongiurare qualsiasi evenienza.

Un particolare ringraziamento è andato al Comune di Galliate, alla Polizia Municipale, ai volontari dell’Uverp, dei Carabinieri in Congedo, della Croce Rossa e di tutti coloro che hanno dedicato del tempo per far sì che il programma dei festeggiamenti si svolgesse nel migliore dei modi.

Andrea Campo

GALLIATE - Martedì scorso a Galliate si è conclusa con il tradizionale spettacolo pirotecnico la Festa del Varallino. Come ogni anno il programma è stato ricco di eventi di carattere religioso, mondano e culturale. Venerdì 1 settembre è stato aperto il tradizionale luna park con l’immancabile autoscontro della famiglia Solani, presente da oltre 60 anni all’appuntamento galliatese; contestualmente sono stati aperti i tre stand gastronomici gestiti dai volontari dei Folliconi, dei Pis Geujbi e della Tenda Gialla.

Sabato 2 settembre è stato aperto il banco di beneficenza il cui ricavato sarà destinato alle opere di restauro del santuario e, nel pomeriggio si è svolto il concerto della Banda del Comune di Albairate e della Banda “Verde Azzurra” di Galliate.

Come da tradizione venerdì 8 settembre, natività di Maria, è stata celebrata la messa solenne accompagnata dalla corale San Giovanni Battista di Bolzano Novarese e officiata dai sacerdoti galliatesi di origine e di ministero. Durante la celebrazione sono stati ricordati i 45 anni di sacerdozio di don Ernesto Bozzini, i 40 di don Ettore Maddalena, i 10 di don Fabrizio Cammelli e i 5 di don Gianluca De Marco.

Grande soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti dei Folliconi, dei Pis Geujbi e della Tenda Gialla sia per la presenza di ospiti che hanno potuto gustare i piatti tipici della cucina novarese sia per l’inserimento nei gruppi di nuovi giovani volontari, linfa vitale per mantenere viva la tradizione di questa festa giunta ormai quasi al traguardo dei 200 anni.

Alla Tenda Gialla, mercoledì 6 settembre, si è svolto come consuetudine il pranzo dei pensionati e dei centri anziani; sabato 9 settembre, invece, i Pis Geujbi hanno ospitato sotto il loro tendone una coppia di sposi con i loro invitati per festeggiare le loro nozze. 

Gli organizzatori hanno voluto sottolineare come quest’anno sono state ulteriormente intensificate le misure di sicurezza, alla luce dei nefasti fatti di cronaca di questa estate, con il posizionamento di due barriere “new jersey” nelle vie d’accesso all’area per scongiurare qualsiasi evenienza.

Un particolare ringraziamento è andato al Comune di Galliate, alla Polizia Municipale, ai volontari dell’Uverp, dei Carabinieri in Congedo, della Croce Rossa e di tutti coloro che hanno dedicato del tempo per far sì che il programma dei festeggiamenti si svolgesse nel migliore dei modi.

Andrea Campo