Festa dell'Uva: San Bartolomeo prima partecipazione, prima vittoria

Festa dell'Uva: San Bartolomeo prima partecipazione, prima vittoria
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BORGOMANERO – Ottomila persone distribuite lungo i quattro corsi cittadini, in piazza Martiri e sul lungo Agogna Vittorio Veneto hanno fatto da splendida cornice oggi pomeriggio alla sfilata dei carri, evento conclusivo della 67^ edizione della Festa dell’Uva. Compito arduo quello della giuria presieduta dal vice Sindaco Sergio Bossi chiamata a giudicare i migliori carri nelle categorie “allegorici” e “vendemmiali” oltre ai gruppi e alle macchiette. Nella categoria allegorici ha vinto il carro del neo nato rione San Bartolomeo dal titolo “Quello che non vorrei vedere” capitanato da Mariano Manca ex patron del rione San Rocco e vincitore già della passata edizione che ha ottenuto 230 punti. Secondo classificato “Africa” realizzato dai “Fantastici Quattro” (Angelo Zapelloni, Antonio Perlingieri, Pierina D’Aniello e Antonio Marano) che ha ottenuto 209 punti. Terzo il rione San Bernardo con “La Giungla dell’informazione” (204 punti). A seguire Akuna Matata (Oratorio di Maggiate Superiore) punti 180; “La vendemmia di zio Paperone” (Oratorio di Cressa), punti 180; Tra bidoni e ingranaggi il gioco dei pagliacci (Gruppo Cossato Monte) punti 175; Charleston (Rione Cascine Ispra) punti 170; Peter Pan (I matai da Guzon) punti 160; Benvenuti in Lapponia (Solaggio & San Rocco Ameno) punti 157; Stirpe di Draghi (Associazione carnavelesca Borrianese) punti 150. Successo tra i carri vendemmiali per “La Bella di Santa Cristina” (Rione Santa Cristina) a cui sono andati 159 punti; secondo “I ragazzi dell’Osteria” (I ragazzi di Santa Cristina) punti 154; terzo “Cucù il bello” (Gargallo), punti 123.  Questa invece la classifica Gruppi: 1° “Il re leone” (Ginnastica 2000) con punti 161; 2° Blues Brothers (Suca Band) con punti 143; 3° Disco Arca (Associazione Arca onlus) con punti 138 e 4° “Son Rocu e Son Ruchin” (Rione San Rocco) con punti 119. Prima tra le macchietta “Lo Stato fa le leggi e noi le fumi…amo” con punti 118. Ad aprire il lungo corteo il Gruppo storico di Borgomanero capitanato da Damiana Boriolo che ha scortato le maschere cittadine della Sciora Togna e della Carulèna impersonate nella circostanza da Giuseppe Degasperis e Teresio Pioppi. La cerimonia di premiazione e la riconsegna delle chiavi della città da parte delle maschere al vice Sindaco Bossi hanno fatto calare il sipario sulla grande kermesse settembrina che ha dimostrato, nonostante “gli anni” di riuscire a coinvolgere un sempre elevato numero di spettatori.

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   Servizio e foto gallery di Carlo Panizza

BORGOMANERO – Ottomila persone distribuite lungo i quattro corsi cittadini, in piazza Martiri e sul lungo Agogna Vittorio Veneto hanno fatto da splendida cornice oggi pomeriggio alla sfilata dei carri, evento conclusivo della 67^ edizione della Festa dell’Uva. Compito arduo quello della giuria presieduta dal vice Sindaco Sergio Bossi chiamata a giudicare i migliori carri nelle categorie “allegorici” e “vendemmiali” oltre ai gruppi e alle macchiette. Nella categoria allegorici ha vinto il carro del neo nato rione San Bartolomeo dal titolo “Quello che non vorrei vedere” capitanato da Mariano Manca ex patron del rione San Rocco e vincitore già della passata edizione che ha ottenuto 230 punti. Secondo classificato “Africa” realizzato dai “Fantastici Quattro” (Angelo Zapelloni, Antonio Perlingieri, Pierina D’Aniello e Antonio Marano) che ha ottenuto 209 punti. Terzo il rione San Bernardo con “La Giungla dell’informazione” (204 punti). A seguire Akuna Matata (Oratorio di Maggiate Superiore) punti 180; “La vendemmia di zio Paperone” (Oratorio di Cressa), punti 180; Tra bidoni e ingranaggi il gioco dei pagliacci (Gruppo Cossato Monte) punti 175; Charleston (Rione Cascine Ispra) punti 170; Peter Pan (I matai da Guzon) punti 160; Benvenuti in Lapponia (Solaggio & San Rocco Ameno) punti 157; Stirpe di Draghi (Associazione carnavelesca Borrianese) punti 150. Successo tra i carri vendemmiali per “La Bella di Santa Cristina” (Rione Santa Cristina) a cui sono andati 159 punti; secondo “I ragazzi dell’Osteria” (I ragazzi di Santa Cristina) punti 154; terzo “Cucù il bello” (Gargallo), punti 123.  Questa invece la classifica Gruppi: 1° “Il re leone” (Ginnastica 2000) con punti 161; 2° Blues Brothers (Suca Band) con punti 143; 3° Disco Arca (Associazione Arca onlus) con punti 138 e 4° “Son Rocu e Son Ruchin” (Rione San Rocco) con punti 119. Prima tra le macchietta “Lo Stato fa le leggi e noi le fumi…amo” con punti 118. Ad aprire il lungo corteo il Gruppo storico di Borgomanero capitanato da Damiana Boriolo che ha scortato le maschere cittadine della Sciora Togna e della Carulèna impersonate nella circostanza da Giuseppe Degasperis e Teresio Pioppi. La cerimonia di premiazione e la riconsegna delle chiavi della città da parte delle maschere al vice Sindaco Bossi hanno fatto calare il sipario sulla grande kermesse settembrina che ha dimostrato, nonostante “gli anni” di riuscire a coinvolgere un sempre elevato numero di spettatori.

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