Gennaio tra letture e mostre in biblioteca
BORGOMANERO – Ha riaperto i battenti dopo la breve pausa natalizia la Biblioteca Marazza che sino al 23 giugno sarà aperta al pubblico nei seguenti orari: per quanto riguarda la sezione “Adulti” martedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 12,15 e dalle 14 alle 18,30; mercoledì e giovedì dalle 14 alle 18,30. Per quanto riguarda invece la sezione “Bambini e Ragazzi” da martedì a venerdì dalle 14 alle 18,15 e sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18,15. Il mese di gennaio sarà inoltre caratterizzato da una serie di importanti appuntamenti: sabato 13 alle 16 nella saletta attigua alla Sezione di Arte, a cura del “Gruppo di lettura” ci sarà la presentazione e la discussione del romanzo “Quel che resta del giorno” del Premio Nobel per la letteratura Kazuo Ishiguro. Il sabato successivo 20 gennaio la discussione e il confronto sul libro “Quel ch
BORGOMANERO – Ha riaperto i battenti dopo la breve pausa natalizia la Biblioteca Marazza che sino al 23 giugno sarà aperta al pubblico nei seguenti orari: per quanto riguarda la sezione “Adulti” martedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 12,15 e dalle 14 alle 18,30; mercoledì e giovedì dalle 14 alle 18,30. Per quanto riguarda invece la sezione “Bambini e Ragazzi” da martedì a venerdì dalle 14 alle 18,15 e sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18,15. Il mese di gennaio sarà inoltre caratterizzato da una serie di importanti appuntamenti: sabato 13 alle 16 nella saletta attigua alla Sezione di Arte, a cura del “Gruppo di lettura” ci sarà la presentazione e la discussione del romanzo “Quel che resta del giorno” del Premio Nobel per la letteratura Kazuo Ishiguro. Il sabato successivo 20 gennaio la discussione e il confronto sul libro “Quel che resta del giorno” verranno estese anche all’omonimo film del 1993 di James Ivory che si guadagnò ben otto nomination agli Oscar grazie anche alla superba interpretazione di Anthony Hopkins e di Emma Thompson (nella foto una scena del film). In occasione poi del “Giorno della memoria”, dal 20 gennaio al 10 febbraio sarà visitabile la mostra: "17 NOVEMBRE 1938. Lo Stato italiano emana le leggi razziali", curata da Franco Debenedetti Teglio testimone e vittima delle leggi razziali. Nell'occasione alcune classi della scuola secondaria di primo grado “Piero Gobetti” collaboreranno allestendo una piccola esposizione che avrà come soggetto le riflessioni degli alunni sulla Shoah, i libri letti sull'argomento, il progetto Crocus, che si propone di introdurre i ragazzi alla conoscenza dell'Olocausto e di aumentare in loro la consapevolezza dei pericoli di ogni discriminazione. A margine della mostra, sabato 3 febbraio alle 16, conferenza - incontro con Giovanni Cerutti direttore Istituto storico della Resistenza di Novara e Franco Debenedetti Teglio.
Carlo Panizza