Ghemme: vecchi computer stoccati nel capannone

Rifiuti: non solo la discarica, c’è un’altra tegola che riguarda…i computer. La situazione è nota e si protrae da tempo: un capannone dismesso all’inizio di via Pralini è diventato luogo di raccolta di computer dismessi. Arrivano persino i camion a scaricarne decine e decine, con frequenza maggiore nei fine settimana. I residenti della zona sono ormai esasp

Rifiuti: non solo la discarica, c’è un’altra tegola che riguarda…i computer. La situazione è nota e si protrae da tempo: un capannone dismesso all’inizio di via Pralini è diventato luogo di raccolta di computer dismessi. Arrivano persino i camion a scaricarne decine e decine, con frequenza maggiore nei fine settimana. I residenti della zona sono ormai esasperati alla vista di quel cumulo di materiale davanti casa. Non solo: si domandano anche se non ci sia il rischio di inquinamento ambientale. La preoccupazione dilaga anche sui social e sulla pagina Facebook “Sei di Ghemme se”: tra le problematiche evidenziate la più sentita sembra quella della salute pubblica relativamente alle parti interne dei dispositivi, alcune delle quali rivestite con emulsioni a base di fosforo e altri elementi chimici nocivi. Potenzialmente inquinanti anche i circuiti elettronici e il guscio plastico. In molti si chiedono anche se ci siano tutte le autorizzazioni per stoccare lì i vecchi monitor, che per lo smaltimento devono essere sottoposti a particolari procedure. Informati i vigili urbani, l’Amministrazione comunale del sindaco Davide Temporelli sta effettuando gli accertamenti del caso. Anche Arpa e Forestale sarebbero informati.

Paolo Usellini