Gozzano: 39enne di Salerno ricercato da maggio, arrestato dai Carabinieri

Gozzano: 39enne di Salerno ricercato da maggio, arrestato dai Carabinieri
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GOZZANO – Un 39enne salernitano, ricercato dallo scorso maggio, è stato arrestato venerdì pomeriggio 30 gennaio dai Carabinieri della Stazione di Gozzano, nel Novarese.

Nel corso di un servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della locale Stazione hanno notato una Fiat 500 imboccare la rotonda di via Sandro Pertini, con all’interno uno sconosciuto. Aver osservato quel volto estraneo alla comunità gozzanese ha convinto i militari a decidere di controllarlo e, notando l’atteggiamento nervoso del soggetto, di approfondire alla banca dati delle Forze di Polizia.

GOZZANO – Un 39enne salernitano, ricercato dallo scorso maggio, è stato arrestato venerdì pomeriggio 30 gennaio dai Carabinieri della Stazione di Gozzano, nel Novarese.

Nel corso di un servizio di controllo del territorio, i Carabinieri della locale Stazione hanno notato una Fiat 500 imboccare la rotonda di via Sandro Pertini, con all’interno uno sconosciuto. Aver osservato quel volto estraneo alla comunità gozzanese ha convinto i militari a decidere di controllarlo e, notando l’atteggiamento nervoso del soggetto, di approfondire alla banca dati delle Forze di Polizia.
L’intuizione si è rivelata brillante, poiché l’uomo è risultato essere Gerardo Battaglia, 39enne nato e residente a Pagani (SA), colpito da un’ordinanza di custodia cautelare del Gip del Tribunale di Salerno del 9 maggio 2014, scaturita dall’indagine denominata “Taurania Revenge” del comando provinciale Carabinieri di Salerno, “sul conto – spiegano i militari in una nota stampa – di un’articolata associazione per delinquere finalizzata al traffico di cocaina. L’esecuzione del provvedimento del Tribunale, destinata a 45 persone che, a vario titolo, acquistavano, detenevano, trasportavano e cedevano in vendita la sostanza stupefacente in varie zone del salernitano, è stata effettuata nel maggio del 2014, ma non poté essere comunicata all’uomo, che – spiega la nota dei Carabinieri – si sottraeva alla notifica, riparando all’estero. Il ruolo di quest’ultimo era quello di commercializzare, nel territorio di Pagani, la sostanza stupefacente del sodalizio del quale faceva parte”.
Sulle prime, il fermato “ha riferito – continuano i Carabinieri – di non essere a conoscenza della misura a suo carico e di essere rientrato dall’estero (Marocco, paese di origine della moglie, e Corsica) da pochi giorni. Ha riferito inoltre di trovarsi occasionalmente a Gozzano”.

Inevitabile il suo arresto e il suo trasferimento agli arresti domiciliari nella sua residenza di Pagani, a disposizione della Magistratura competente.

mo.c.

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