Gozzano: non aumentare le tasse, contenere le spese

Gozzano: non aumentare le tasse, contenere le spese
Pubblicato:
Aggiornato:

GOZZANO - Approvato in Consiglio comunale, con gli otto voti della maggioranza e l’astensione della minoranza di “Insieme per Gozzano”, il bilancio di previsione 2015 (pareggia a 7.033.178 euro) e quello triennale. Il documento è stato presentato durante la seduta (moderata dal presidente del Consiglio Emilio Zenoni) dall’assessore al Bilancio, Paolo Zucchetti. Vari gli interventi e le controrepliche. Per la maggioranza il sindaco Carla Biscuola e il capogruppo Cesare Ruga, per  minoranza la capogruppo Laura Noro e i consiglieri Gabriella Valsesia e Stefania Biaggi. Zucchetti ha rileva

GOZZANO - Approvato in Consiglio comunale, con gli otto voti della maggioranza e l’astensione della minoranza di “Insieme per Gozzano”, il bilancio di previsione 2015 (pareggia a 7.033.178 euro) e quello triennale. Il documento è stato presentato durante la seduta (moderata dal presidente del Consiglio Emilio Zenoni) dall’assessore al Bilancio, Paolo Zucchetti. Vari gli interventi e le controrepliche. Per la maggioranza il sindaco Carla Biscuola e il capogruppo Cesare Ruga, per  minoranza la capogruppo Laura Noro e i consiglieri Gabriella Valsesia e Stefania Biaggi. Zucchetti ha rilevato, a fronte delle «forti riduzioni da parte dello Stato», gli intenti relativi al contenimento della spesa e al mantenimento della tassazione ai livelli del 2014, con riduzione della Tari. Sottolineati: una «grande incertezza per la programmazione», l’obbligo di applicare la Iuc per il 2015 per la «promessa disattesa del Governo» di rivederla e un «nuovo ingente taglio del Fondo di Solidarietà comunale statale. Chi pagherà l’Imu (seconda casa) non pagherà la Tasi (prima casa). La Tasi non si applica a tutti gli immobili soggetti a Imu, confermata sulla prima casa per non penalizzare ulteriormente le attività commerciali e produttive che già pagano l’Imu». L’assessore ha commentato: «La tassazione è in continua e incontrollata crescita, con pressione fiscale nel 2014 aumentata di almeno due punti percentuali sul 2013… le tasse sulla casa (a livello nazionale) ammontavano a 9miliardi nel 2009, oggi si arriva a 25 miliardi». Per le entrate è stato definito l’avanzo di Amministrazione (956.850 euro) suddiviso in 824.900 vincolati per investimenti (con un “tesoretto” di circa 56mila euro non impegnati), 125mila per estinzione di mutui e 6.950 per vincolo nettezza urbana. Entrate tributarie pari a 3.445.024 euro. Evidenziato, inoltre, come «lo Stato abbia trattenuto per il 2015 una cifra importante dal Fondo di Solidarietà comunale (173mila euro), pur continuando l’Amministrazione a non aumentare le tasse e ad operare sul contenimento delle spese» con un indice di trasferimenti correnti statali dal 23% del 2010 all’1,73% del 2014. Dopo aver illustrato le altre entrate, tra cui quelle extra tributarie (poco più di 494mila euro), da alienazioni (250mila), da assunzioni di prestiti (1milione e171mila) e servizi per conto terzi (645mila), Zucchetti ha riferito delle uscite: l’ammontare per la spesa corrente è di 3.825.678, in prevalenza costi del personale e servizi, ma con oneri per il personale in diminuzione (si prevede a 977.000 euro). Garantiti i servizi essenziali ai cittadini, con stanziamento nel settore sociale per 429.487 euro (socio assistenziale, scolastico e acquisto nuovo scuolabus) e l’impegno a mantenere iniziative turistico-culturali e sportive. Spesa in conto capitale pari a 995mila euro e con programmi di riduzione dei consumi energetici (previste nuove caldaie a palazzo municipale e sostituzione di serramenti nella scuola materna). Con gli imminenti interventi, possibili grazie al contributo “Scuole sicure” pari a 415mila euro, attesi nuovi risparmi sul riscaldamento alla secondaria “Pascoli”. Tra i prossimi lavori: la riqualificazione del parcheggio del cavalcavia, la costruzione di nuovi loculi ad Auzate, il rifacimento di via dei Canneti (I e II lotto) in fase di ultimazione,  l’acquisto scuolabus e nuova pavimentazione in via Madonna della Neve. Inoltre manutenzione straordinaria strade e del patrimonio comunale. In diminuzione le entrate per gli oneri di urbanizzazione. In conclusione, evocato uno scenario «ancora drammatico: forte è l’aumento della disoccupazione e il continuo peggioramento delle condizioni delle persone più deboli», invitando i consiglieri alla «valutazione delle scelte considerando le forti incertezze e difficoltà ancora presenti». Auspicato l’intervento del Governo «sulla riduzione della spesa e degli sprechi anche a livello centrale».

Maria Antonietta Trupia

Seguici sui nostri canali