«I nostri bimbi a scuola mangiano male»

«I nostri bimbi a scuola mangiano male»
Pubblicato:

 

NOVARA - Erano veramente in molti, giovedi? sera alla Camera del Lavoro, alla riunione organizzata da un gruppo di genitori che hanno i figli che frequentano la scuola dell’infanzia e primaria a Novara. Al centro del dibattito la situazione della mensa a scuola «o meglio - esordisce una delle mamme presenti alla serata, Elena Brugnatti, biologa e nutrizionista - il peggioramento della mensa a scuola».

Secondo quanto riferito da molti genitori «il problema e? che, nel tempo, la qualita? del servizio, a nostro avviso, e? molto peggiorata: peccato, pero?, che, a fronte di tagli evidenti (come per esempio la sostituzione dell’acqua delle bottigliette con quella del rubinetto), non sia stata corrisposta una diminuzione del costo del singolo pasto». Facendo degli esempi concreti «possiamo anche dire che, con la diminuzione del personale della mensa e la conseguente rotazione che ne e? derivata, confermataci anche da alcuni addetti presenti alla riunione, i nostri bambini non mangiano come dovrebbero. Puo? capitare, infatti, che, essendo previsti piu? turni per la somministrazione dei pasti, i bambini che devono pranzare per ultimi - se il personale al momento presente non e? esperto come dovrebbe - rischiano di mangiare o pietanze fredde o stracotte. E’ comprensibile che si debbano trovare delle soluzioni per far tornare i conti, resi difficili anche dal fatto che probabilmente non tutte le famiglie pagano quanto dovrebbero con continuita?, ma e? inaccettabile che questo debba ricadere sui bambini». A vigilare ci dovrebbe essere una Commissione mensa «che si riunisce un paio di volte all’anno in Comune. Una Commissione mensa della quale, da quanto abbiamo capito, dovrebbero far parte anche sette genitori. Peccato, pero?, che questa Commissione funzioni solo sulla carta e non nella realta? dei fatti».

Clarissa Brusati 
Leggi di più sul Corriere di Novara di sabato 11 febbraio 2017

 

NOVARA - Erano veramente in molti, giovedi? sera alla Camera del Lavoro, alla riunione organizzata da un gruppo di genitori che hanno i figli che frequentano la scuola dell’infanzia e primaria a Novara. Al centro del dibattito la situazione della mensa a scuola «o meglio - esordisce una delle mamme presenti alla serata, Elena Brugnatti, biologa e nutrizionista - il peggioramento della mensa a scuola».

Secondo quanto riferito da molti genitori «il problema e? che, nel tempo, la qualita? del servizio, a nostro avviso, e? molto peggiorata: peccato, pero?, che, a fronte di tagli evidenti (come per esempio la sostituzione dell’acqua delle bottigliette con quella del rubinetto), non sia stata corrisposta una diminuzione del costo del singolo pasto». Facendo degli esempi concreti «possiamo anche dire che, con la diminuzione del personale della mensa e la conseguente rotazione che ne e? derivata, confermataci anche da alcuni addetti presenti alla riunione, i nostri bambini non mangiano come dovrebbero. Puo? capitare, infatti, che, essendo previsti piu? turni per la somministrazione dei pasti, i bambini che devono pranzare per ultimi - se il personale al momento presente non e? esperto come dovrebbe - rischiano di mangiare o pietanze fredde o stracotte. E’ comprensibile che si debbano trovare delle soluzioni per far tornare i conti, resi difficili anche dal fatto che probabilmente non tutte le famiglie pagano quanto dovrebbero con continuita?, ma e? inaccettabile che questo debba ricadere sui bambini». A vigilare ci dovrebbe essere una Commissione mensa «che si riunisce un paio di volte all’anno in Comune. Una Commissione mensa della quale, da quanto abbiamo capito, dovrebbero far parte anche sette genitori. Peccato, pero?, che questa Commissione funzioni solo sulla carta e non nella realta? dei fatti».

Clarissa Brusati 
Leggi di più sul Corriere di Novara di sabato 11 febbraio 2017

Seguici sui nostri canali