I vini di Borgomanerese e Bassa Valsesia protagonisti al Calice d’Oro
Tre trofei e trentotto diplomi di merito: questi i risultati in numeri della quinta edizione del concorso enologico “Calice d’Oro dell’Alto Piemonte” svoltasi venerdì 27 novembre presso la Camera di Commercio di Novara e i cui risultati completi sono stati resi noti oggi, lunedì 30 novembre. Azienda agricola Bianchi Cecilia di Briona, Il Roccolo di Mezzomerico e Rovellotti Viticoltori in Ghemme sono le aziende vincitrici rispettivamente nelle categorie bianchi, rossi e nebbioli da invecchiamento. Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara ha introdotto così la manifestazione: «La partecipazione al concors
Tre trofei e trentotto diplomi di merito: questi i risultati in numeri della quinta edizione del concorso enologico “Calice d’Oro dell’Alto Piemonte” svoltasi venerdì 27 novembre presso la Camera di Commercio di Novara e i cui risultati completi sono stati resi noti oggi, lunedì 30 novembre. Azienda agricola Bianchi Cecilia di Briona, Il Roccolo di Mezzomerico e Rovellotti Viticoltori in Ghemme sono le aziende vincitrici rispettivamente nelle categorie bianchi, rossi e nebbioli da invecchiamento. Maurizio Comoli, presidente della Camera di Commercio di Novara ha introdotto così la manifestazione: «La partecipazione al concorso rappresenta già un premio perché esprime una ricerca della qualità e una volontà di confronto e miglioramento: oltre a “essere” è altrettanto importante che anche gli altri ci riconoscano e su questo fronte i dati relativi alle vendite di vino italiano all’estero forniscono segnali confortanti, con una diminuzione tendenziale in volume nel primo semestre 2015, ma un aumento in valore, indice di una più elevata qualità percepita». Sono inoltre intervenuti Pier Benedetto Francese, presidente della Camera di Commercio di Vercelli e il vice prefetto Marco Baldino, mentre Giacomo Moretti di Assoenologi ha illustrato le diverse fasi delle operazioni di selezione.
Ecco nel dettaglio i vini selezionati provenienti da Borgomanerese e Bassa Valsesia. Per i bianchi diploma di merito a: Colline Novaresi Doc Bianco “Chiarezza” 2015 di Pietraforata Cantine in Ghemme; Colline Novaresi Doc Bianco “Il criccone” 2014 di Rovellotti Viticoltori in Ghemme; Colline Novaresi Doc Bianco Mottobello 2014 dell’Azienda Agricola Brigatti Francesco di Suno; Colline Novaresi Doc Bianco del 2014 delle Cantine Fratelli Guidetti Vini di Boca. Per la categoria rossi e rosati diploma di merito a: Colline Novaresi Doc Barbera “Campazzi” del 2015 dell’Azienda Agricola Brigatti Francesco di Suno; Colline Novaresi Doc Nebbiolo “Il Silente” del 2011 dell’Azienda Vinicola Barbaglia Sergio di Cavallirio; Colline Novaresi Doc Nebbiolo “Ramale” del 2011 di Torraccia del Piantavigna di Ghemme; Colline Novaresi Doc Nebbiolo “Saggezza” del 2013 di Pietraforata Cantine in Ghemme; Colline Novaresi Doc Nebbiolo rosato “Orezza” del 2014 di Pietraforata Cantine in Ghemme; Colline Novaresi Doc Rosso “Morenico” del 2011 di Rovellotti Viticoltori in Ghemme; Colline Novaresi Doc Vespolina “La Mostella” del 2013 di Torraccia del Piantavigna di Ghemme. Nella categoria nebbioli da invecchiamento, oltre al Calice d’Oro andata al Ghemme Docg “Chioso dei Pomi” del 2008 di Rovellotti Viticoltori in Ghemme, diploma di merito a: Boca Doc del 2010 di Poderi Garona di Borgomanero; Boca Doc dell’Azienda Vinicola Barbaglia Sergio di Cavallirio; Gattinara Docg del 2009 di Torraccia del Piantavigna di Ghemme; Ghemme Docg “Bricco Balsina” del 2008 dell’azienda vitivinicola Ioppa di Romagnano; Ghemme Docg “Santa Fe” del 2008 dell’azienda vitivinicola Ioppa di Romagnano; Sizzano Doc del 2011 della Casa Vinicola Paride di Sizzano.
Ogni vino è stato valutato da tre commissioni diverse ed il risultato finale di ogni campione è stato calcolato, dopo aver eliminato la scheda con il punteggio più alto e quella con il punteggio più basso di ogni commissione, attraverso la media aritmetica delle 15 schede rimanenti.
l.pa.