Il Borgomanero spreca troppo, il Settimo colpisce

Il Borgomanero spreca troppo, il Settimo colpisce
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Il Borgo spreca, il Settimo colpisce. La si può riassumere così la sfida per lasciarsi alle spalle le zone basse della classifica. Ancora un passo falso per la formazione di Poma, che davanti al proprio pubblico incassa la terza sconfitta consecutiva. Ci pensa una prodezza di Fassari nella ripresa a punire i rossoblù, regalando ai torinesi il successo dopo il ko di otto giorni fa. Nonostante la rigida temperatura, in campo la sfida non tarda a decollare, tanto che Roggia colpisce l’esterno del palo con un destro dal limite poco dopo lo scoccare del decimo minuto. Dall’altra parte ci pensa invece Padoan a stimolare i riflessi di Zenoni, ma l’estremo difensore si fa trovare pronto all’intervento. La sfida è viva, Roggia ha la grande opportunità di colpire, spreca solo davanti a Fornaro imbeccato alla precisione da Ravetto. In seguito è ancora il numero undici a impegnare il portiere ospite all’intervento su girata dal limite. Nel finale di tempo si fa vedere anche la formazion

Il Borgo spreca, il Settimo colpisce. La si può riassumere così la sfida per lasciarsi alle spalle le zone basse della classifica. Ancora un passo falso per la formazione di Poma, che davanti al proprio pubblico incassa la terza sconfitta consecutiva. Ci pensa una prodezza di Fassari nella ripresa a punire i rossoblù, regalando ai torinesi il successo dopo il ko di otto giorni fa. Nonostante la rigida temperatura, in campo la sfida non tarda a decollare, tanto che Roggia colpisce l’esterno del palo con un destro dal limite poco dopo lo scoccare del decimo minuto. Dall’altra parte ci pensa invece Padoan a stimolare i riflessi di Zenoni, ma l’estremo difensore si fa trovare pronto all’intervento. La sfida è viva, Roggia ha la grande opportunità di colpire, spreca solo davanti a Fornaro imbeccato alla precisione da Ravetto. In seguito è ancora il numero undici a impegnare il portiere ospite all’intervento su girata dal limite. Nel finale di tempo si fa vedere anche la formazione di Viola. Provvidenziale l’intervento di Zenoni a terra nel bloccare la punizione a giro da fuori dell’ex Rognone. Nella ripresa il Settimo alza il proprio baricentro. Serve una magia per sbloccare gli equilibri del match. Ci pensa Fassari, con un preciso sinistro all’incrocio che supera l’incolpevole Zenoni. La rete incassata spegne il Borgomanero, che arriva dalle parti di Fornaro con il contagocce. Il Settimo invece prova a chiudere la sfida, ma sono i centimetri a fare la differenza sul sinistro a giro di Baracco. A cinque dal termine Manzini ha la palla per ristabilire le distanze, ma sulla punizione del numero otto ci pensa Fornaro con un balzo felino a togliere la palla dal sette. Poi Baraldini spreca la più ghiotta delle occasioni sottoporta, mentre Adami sfiora di testa la rete. In campo non succede più nulla e per il Settimo i tre punti sono in cassaforte, per il Borgomanero è invece buio.

Riccardo Guglielmetti

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