«Il Cim partecipi alle spese di pulizia»

«Il Cim partecipi alle spese di pulizia»
Pubblicato:
Aggiornato:

NOVARA - La strada che porta al Cim, dove quotidianamente sostano colonne di mezzi pesanti in attesa di entrare nell’area dell’interporto, è cosparsa ai lati di rifiuti abbandonati. Una piaga mortificante per la popolazione del quartiere di Pernate che spicca per virtuosità nella raccolta del pattume. La notizia è emersa durante la commissione di venerdì 2 febbraio che trattava temi inerenti la tassa rifiuti, quando l’assessore al bilancio Silvana Moscatelli ha risposto alla domanda di Rossano Pirovano. Il consigliere dem chiedeva di riferire i dati della sperimentazione per ridurre i rifiuti indifferenziati  che la popolazione sta effettuando.

«La sperimentazione della tariffa puntuale che si concluderà a giugno finora ha dato buoni risultati grazie ai pernatesi - ha risposto Moscatelli premettendo che i dati saranno comunicati solo alla fine  – valuteremo il riconoscimento da assegnare per la corretta adesione. Il nostro problema a Pernate sono i Tir che vanno al Cim e su questo percorso rinveniamo continuamente degli abbandoni di rifiuti. Sembra che l’attività dell’interporto si stia incrementando, sono stati contati 70 mezzi in attesa di entrare. Questo problema deve trovare una soluzione idonea. Gli abbandoni ci sono sempre stati, attualmente la criticità è molto rilevante e la pulizia costosa. Mettere dei contenitori anche molto ravvicinati non risolverebbe. Il Cim - ha aggiunto – compartecipi alle spese di pulizia, perché abbiamo bisogno di fare attività di recupero più frequente».

In effetti visionando le foto scattate in vari momenti, sia in fregio alla strada, sia nella fascia caratterizzata da tratti erbosi e da tratti colonizzati da rovi infestanti, quello che si vede è una grande schifezza e i rifiuti che vengono raccolti sono caratteristici di quanto verrebbe consumato a bordo dei veicoli. Gli autisti che  rimangono a lungo in sosta hanno diverse necessità tra cui quella di rifocillarsi.

Da quanto si è capito dalle parole dell’assessore, il Comune di Novara avrebbe intenzione di chiedere alla società che gestisce l’interporto di compartecipare alla spesa di pulizia della strada che, a causa degli abbandoni di rifiuti, è diventata superonerosa e salassa inappropriatamente il portafoglio dei cittadini.  Ricevere ascolto non dovrebbe essere troppo difficile, da qualche mese il Comune di Novara ha designato presidente del Cim Daniele Barbone, titolato manager della green economy con un passato politico a Novara nelle file dei Verdi.

Mariateresa Ugazio

NOVARA - La strada che porta al Cim, dove quotidianamente sostano colonne di mezzi pesanti in attesa di entrare nell’area dell’interporto, è cosparsa ai lati di rifiuti abbandonati. Una piaga mortificante per la popolazione del quartiere di Pernate che spicca per virtuosità nella raccolta del pattume. La notizia è emersa durante la commissione di venerdì 2 febbraio che trattava temi inerenti la tassa rifiuti, quando l’assessore al bilancio Silvana Moscatelli ha risposto alla domanda di Rossano Pirovano. Il consigliere dem chiedeva di riferire i dati della sperimentazione per ridurre i rifiuti indifferenziati  che la popolazione sta effettuando.

«La sperimentazione della tariffa puntuale che si concluderà a giugno finora ha dato buoni risultati grazie ai pernatesi - ha risposto Moscatelli premettendo che i dati saranno comunicati solo alla fine  – valuteremo il riconoscimento da assegnare per la corretta adesione. Il nostro problema a Pernate sono i Tir che vanno al Cim e su questo percorso rinveniamo continuamente degli abbandoni di rifiuti. Sembra che l’attività dell’interporto si stia incrementando, sono stati contati 70 mezzi in attesa di entrare. Questo problema deve trovare una soluzione idonea. Gli abbandoni ci sono sempre stati, attualmente la criticità è molto rilevante e la pulizia costosa. Mettere dei contenitori anche molto ravvicinati non risolverebbe. Il Cim - ha aggiunto – compartecipi alle spese di pulizia, perché abbiamo bisogno di fare attività di recupero più frequente».

In effetti visionando le foto scattate in vari momenti, sia in fregio alla strada, sia nella fascia caratterizzata da tratti erbosi e da tratti colonizzati da rovi infestanti, quello che si vede è una grande schifezza e i rifiuti che vengono raccolti sono caratteristici di quanto verrebbe consumato a bordo dei veicoli. Gli autisti che  rimangono a lungo in sosta hanno diverse necessità tra cui quella di rifocillarsi.

Da quanto si è capito dalle parole dell’assessore, il Comune di Novara avrebbe intenzione di chiedere alla società che gestisce l’interporto di compartecipare alla spesa di pulizia della strada che, a causa degli abbandoni di rifiuti, è diventata superonerosa e salassa inappropriatamente il portafoglio dei cittadini.  Ricevere ascolto non dovrebbe essere troppo difficile, da qualche mese il Comune di Novara ha designato presidente del Cim Daniele Barbone, titolato manager della green economy con un passato politico a Novara nelle file dei Verdi.

Mariateresa Ugazio

Seguici sui nostri canali