“Il teatro come strumento per trasmettere la cultura ai ragazzi”

“Il teatro come strumento per trasmettere la cultura ai ragazzi”
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NOVARA - Una pergamena è stata consegnata ieri dal sindaco di Novara Alessandro Canelli al laboratorio teatrale del liceo scientifico Antonelli di Novara. Un riconoscimento simbolico per premiare l’attività dei giovani attori guidati da Roberto Lombardi (a capo anche della scuola teatro La Ribalta) che con il loro spettacolo “Aulularia Jack” (tratto da un testo di Plauto) ha vinto in maggio il concorso nazionale di teatro scolastico che si è svolto a Bologna. “E’ un’attività dall’alto valore sociale e culturale – ha detto Canelli - Questo momento vuole dare risalto a tutte le iniziative come questa che ogni giorno vengono realizzate nella nostra città e che sono molto importanti per dare la possibilità ai giovani di esprimersi e di crescere”.

I ragazzi hanno anche riprodotto una scena dello spettacolo ambientata proprio in un Consiglio comunale.

“Aulularia Jack - ha detto Lombardi – verrà replicato nella palestra del liceo Antonelli il 16 dicembre alle 18.30 nell’ambito dell’open day della scuola. Naturalmente invitiamo tutti a venire. Auspichiamo che spettacoli come il nostro possano essere ospitati in futuro anche in luoghi più prestigiosi come i teatri della città”.

“Il teatro è un bellissimo strumento per trasmettere la cultura ai ragazzi in modo alternativo – ha aggiunto il dirigente scolastico dell’Antonelli Fausto Verzeroli affiancato dalla responsabile dei laboratori della scuola Patrizia Frassini e dalla professoressa Barbara Piasentà che ha curato le parti coreografiche dello spettacolo – Insegna anche a lavorare insieme agli altri, è una vera e propria scuola di vita”.

I ragazzi che vanno dalla prima alla quinta classe, si ritrovano una volta alla settimana nella sede della Ribalta presso la scuola Pier Lombardo. “Siamo una grande famiglia unita – ha detto una di loro Madhurii Gatto di 5H – impariamo divertendoci e facendo divertire gli altri. E’ veramente una forte emozione recitare. Inoltre in questo spettacolo ci sono anche parti di danza, giocoleria e forse inseriremo anche il canto”.

“Il livello del laboratorio di teatro è veramente molto alto – ha commentato un altro studente-attore, Filippo Randi di 3C – Lavoriamo molto sulla mimica facciale e del corpo e nascono sempre nuove idee”.

Valentina Sarmenghi

NOVARA - Una pergamena è stata consegnata ieri dal sindaco di Novara Alessandro Canelli al laboratorio teatrale del liceo scientifico Antonelli di Novara. Un riconoscimento simbolico per premiare l’attività dei giovani attori guidati da Roberto Lombardi (a capo anche della scuola teatro La Ribalta) che con il loro spettacolo “Aulularia Jack” (tratto da un testo di Plauto) ha vinto in maggio il concorso nazionale di teatro scolastico che si è svolto a Bologna. “E’ un’attività dall’alto valore sociale e culturale – ha detto Canelli - Questo momento vuole dare risalto a tutte le iniziative come questa che ogni giorno vengono realizzate nella nostra città e che sono molto importanti per dare la possibilità ai giovani di esprimersi e di crescere”.

I ragazzi hanno anche riprodotto una scena dello spettacolo ambientata proprio in un Consiglio comunale.

“Aulularia Jack - ha detto Lombardi – verrà replicato nella palestra del liceo Antonelli il 16 dicembre alle 18.30 nell’ambito dell’open day della scuola. Naturalmente invitiamo tutti a venire. Auspichiamo che spettacoli come il nostro possano essere ospitati in futuro anche in luoghi più prestigiosi come i teatri della città”.

“Il teatro è un bellissimo strumento per trasmettere la cultura ai ragazzi in modo alternativo – ha aggiunto il dirigente scolastico dell’Antonelli Fausto Verzeroli affiancato dalla responsabile dei laboratori della scuola Patrizia Frassini e dalla professoressa Barbara Piasentà che ha curato le parti coreografiche dello spettacolo – Insegna anche a lavorare insieme agli altri, è una vera e propria scuola di vita”.

I ragazzi che vanno dalla prima alla quinta classe, si ritrovano una volta alla settimana nella sede della Ribalta presso la scuola Pier Lombardo. “Siamo una grande famiglia unita – ha detto una di loro Madhurii Gatto di 5H – impariamo divertendoci e facendo divertire gli altri. E’ veramente una forte emozione recitare. Inoltre in questo spettacolo ci sono anche parti di danza, giocoleria e forse inseriremo anche il canto”.

“Il livello del laboratorio di teatro è veramente molto alto – ha commentato un altro studente-attore, Filippo Randi di 3C – Lavoriamo molto sulla mimica facciale e del corpo e nascono sempre nuove idee”.

Valentina Sarmenghi

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