Il teatro di San Maurizio d’Opaglio rende omaggio ad acqua e rubinetti

Il teatro di San Maurizio d’Opaglio rende omaggio ad acqua e rubinetti
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SAN MAURIZIO D’OPAGLIO – Riprende dopo la pausa natalizia la stagione “Vado a Teatro! Grandi testi, sociatà, fiabe e territorio” del Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d’Opaglio. Domenica 18 gennaio alle 16 andrà in scena una produzione pensata proprio per il palcoscenico cusiano. Si tratta di “Storie d’acqua dolce”, una produzione realizzata dal Teatro delle 

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO – Riprende dopo la pausa natalizia la stagione “Vado a Teatro! Grandi testi, sociatà, fiabe e territorio” del Teatro degli Scalpellini di San Maurizio d’Opaglio. Domenica 18 gennaio alle 16 andrà in scena una produzione pensata proprio per il palcoscenico cusiano. Si tratta di “Storie d’acqua dolce”, una produzione realizzata dal Teatro delle Selve in collaborazione con il locale Museo del Rubinetto. Situati a poche centinaia di metri l’uno dall’altro, le due istituzioni rappresentano una contiguità fisica e culturale, ora suggellata da questa particolare collaborazione. Passato e futuro dell’oro liquido vivranno infatti nelle parole di due buffi personaggi scritti e interpretati da Franco Acquaviva. Due storie curiose e affascinanti dove non mancheranno i riferimenti al mondo del rubinetto, prodotto vanto del territorio cusiano. Per l’occasione il Museo del Rubinetto aprirà in via straordinaria dalle 15 alle 18 e dopo lo spettacolo sarà possibile fare una visita guidata.

Lucia Panagini

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