Inaugurata aula multimediale alla scuola media Bellini di S. Agabio

Inaugurata aula multimediale alla scuola media Bellini di S. Agabio
Pubblicato:

NOVARA - Inaugurazione ufficiale, negli scorsi giorni, alla scuola media Bellini di via Vallauri, del progetto ‘Aula multimediale’. Un’iniziativa che, in breve tempo, ha portato ad avere a disposizione delle classi dell’istituto un’aula interamente rinnovata nei suoi arredi e dotata anche di una lavagna Lim (Lavagna interattiva multimediale).

Un progetto che si realizza grazie a un’importante partnership tra la Fondazione Lucrezia Tangorra onlus, già attiva con altri progetti all’Istituto comprensivo Bellini, e Btsr International di Busto Arsizio. Sono diverse, comunque, le realtà che sono state coinvolte nell’iniziativa. A testimonianza di un’idea, di un progetto, in cui hanno creduto in molti, nel segno di una scuola sempre più adatta e accogliente per i ragazzi.

NOVARA - Inaugurazione ufficiale, negli scorsi giorni, alla scuola media Bellini di via Vallauri, del progetto ‘Aula multimediale’. Un’iniziativa che, in breve tempo, ha portato ad avere a disposizione delle classi dell’istituto un’aula interamente rinnovata nei suoi arredi e dotata anche di una lavagna Lim (Lavagna interattiva multimediale).

Un progetto che si realizza grazie a un’importante partnership tra la Fondazione Lucrezia Tangorra onlus, già attiva con altri progetti all’Istituto comprensivo Bellini, e Btsr International di Busto Arsizio. Sono diverse, comunque, le realtà che sono state coinvolte nell’iniziativa. A testimonianza di un’idea, di un progetto, in cui hanno creduto in molti, nel segno di una scuola sempre più adatta e accogliente per i ragazzi.

Nei mesi scorsi, ad esempio, hanno lavorato all’imbiancatura dell’aula gli stessi ragazzi, alcuni insegnanti (Aldo Vecchio, Leonardo Pignataro, Michela Cella, Manuela Tripepi) e il personale di Timberland di Vicolungo, che, con il progetto sociale “Path of service”, punta a mettere in atto interventi a favore della comunità e dell’ambiente. Presenti all’inaugurazione, il presidente e la vicepresidente della Fondazione Lucrezia Tangorra onlus, rispettivamente Nicola e Laura Tangorra, la dirigente scolastica Clara Cregno, la vice preside Clara Pasta, l’assessore comunale all’Istruzione, Margherita Patti, rappresentanti delle altre realtà che hanno dato il proprio contributo alla nascita dell’aula, ragazzi e docenti.

A spiegare il tutto, Nicola Tangorra: «Siamo dinanzi a un progetto che non avevamo calcolato si realizzasse così velocemente – ha riferito – Poi ho contattato Bstr e tutto è stato più veloce. Il titolare è molto attento e vicino a queste tematiche, a queste iniziative e così è stato un attimo. Abbiamo imbiancato e rimesso a nuovo i locali, molte attrezzature e molti arredi ci sono stati donati. E’ il frutto, quest’aula, di tutti. Un progetto approvato a dicembre e portato a termine a marzo. L’abbiamo chiamata Aula Lim, per la presenza della Lim, ma io preferisco chiamarla aula multimediale, perché l’intento è quello di arricchirla con altre strumentazioni in futuro». Per gli arredi la scuola stessa ha recuperato alcuni banchi, le sedie sono state donate da Alessandro Biggio, consigliere della Fondazione Lucrezia Tangorra.

«Tutto – come hanno spiegato gli insegnanti – è il frutto di qualche donazione, di qualche aiuto che ci è arrivato, dalle piante ai quadri». «Un’aula che è il frutto – ha aggiunto la preside – di un’ottima sinergia tra docenti e ragazzi». Dall’assessore un ringraziamento alla Fondazione, «che investe in progetti educativi. Questo è il modello di scuola del futuro. Occorre vivere la scuola come nostra, averne cura». La vice preside Pasta ha, quindi, illustrato le funzioni della Lim, con una serie di esempi di insegnamento e di esercizi.

mo.c.

 

Seguici sui nostri canali