Indaga la Digos di Novara sulla rissa dopo la Junior Cup di Borgomanero

BORGOMANERO - La Digos della Questura di Novara sta indagando sulla rissa nel parcheggio del campo sportivo di Santa Cristinetta di Borgomanero al termine della Junior Cup. L’ennesimo inqualificabile episodio, di cui avevamo parlato in precedenza.

Dopo l’esposto alla Procura della Repubblica di Torino da parte del genitore di un bambino dei Pulcini 2005 del Torino, Riccardo Coppola, ferito assieme alla moglie a manifestazione terminata dopo una colluttazione con un gruppetto di genitori della Juventus, il caso è passato agli uffici della Questura di Novara, che sta ricostruendo l’episodio. Tutto è accaduto durante la finale del torneo tra baby granata e bianconeri. Le avvisaglie si erano avute già durante la partita dopo un insulto all’indirizzo di un bambino di colore del Torino. Da qui sono partite alcune schermaglie verbali, proseguite al bar del campo sportivo.

Sembrava finita lì, un episodio sicuramente sgradevole ma senza conseguenz

BORGOMANERO - La Digos della Questura di Novara sta indagando sulla rissa nel parcheggio del campo sportivo di Santa Cristinetta di Borgomanero al termine della Junior Cup. L’ennesimo inqualificabile episodio, di cui avevamo parlato in precedenza.

Dopo l’esposto alla Procura della Repubblica di Torino da parte del genitore di un bambino dei Pulcini 2005 del Torino, Riccardo Coppola, ferito assieme alla moglie a manifestazione terminata dopo una colluttazione con un gruppetto di genitori della Juventus, il caso è passato agli uffici della Questura di Novara, che sta ricostruendo l’episodio. Tutto è accaduto durante la finale del torneo tra baby granata e bianconeri. Le avvisaglie si erano avute già durante la partita dopo un insulto all’indirizzo di un bambino di colore del Torino. Da qui sono partite alcune schermaglie verbali, proseguite al bar del campo sportivo.

Sembrava finita lì, un episodio sicuramente sgradevole ma senza conseguenze evidenti. E invece, nel parcheggio, è esplosa la violenza, una vera e propria rissa a calci e pugni che ha costretto Coppola e la moglie a farsi medicare al Pronto Soccorso di Borgomanero: per l’uomo sono stati emessi 30 giorni di prognosi, per la donna invece 5. Il giorno successivo la denuncia alla Procura di Torino e l’assegnazione dell’indagine alla Digos della Questura di Novara.

Un fatto gravissimo, condannato da entrambe le società di calcio: Torino e Juventus si sono già dissociate. Il commento del presidente dalla Figc regionale, Ermelindo Bacchetta, è emblematico: “Stiamo per organizzare i nuovi corsi per dirigenti, sarebbe bene che le società arrivassero anche con qualche genitore...” Una triste realtà.

Paolo De Luca