L’imprenditore Cesare Ponti alla guida della FCN
NOVARA - E’ l’imprenditore ghemmese Cesare Ponti il nuovo presidente della Fondazione della Comunità del Novarese. La sua nomina è arrivata durante la riunione del pomeriggio del 25 giugno, alla quale ha partecipato anche l’expresidente Ezio Leonardi, rimasto in carica per quindici anni. Il nuovo Consiglio di amministrazione, che resterà in carica per tre esercizi, è composto dai vicepresidenti Davide Maggi (excomponente Collegio Sindacale della Fondazione nel triennio precedente) e Giuseppe Nobile (per tredici anni Segretario Generale della Fondazione) e dai consigl
NOVARA - E’ l’imprenditore ghemmese Cesare Ponti il nuovo presidente della Fondazione della Comunità del Novarese. La sua nomina è arrivata durante la riunione del pomeriggio del 25 giugno, alla quale ha partecipato anche l’expresidente Ezio Leonardi, rimasto in carica per quindici anni. Il nuovo Consiglio di amministrazione, che resterà in carica per tre esercizi, è composto dai vicepresidenti Davide Maggi (excomponente Collegio Sindacale della Fondazione nel triennio precedente) e Giuseppe Nobile (per tredici anni Segretario Generale della Fondazione) e dai consiglieri Giorgio Bellomo, Emanuele Caroselli, Giovanni Correnti, Daniela Fantini, Vittorio Minola, Cinzia Marnati, Stefano Nerviani, Andrea Pescio, Roberto Santagostino e Andrea Zanetta. Il collegio dei revisori è formato da Andrea Donna ed Elisabetta Cremonini. Della struttura operativa della Fondazione fanno parte il segretario generale Gianluca Vacchini e lo staff formato da Sara Sussetto, Andrea Cognata e Lino Cortini.
«Inutile dire – ha commentato il presidente Ponti – che questo incarico rappresenta per me un motivo di soddisfazione e di stimolo personale: sono sempre stato attivo nel campo sociale e sono pertanto felice di intraprendere questo nuovo percorso. L’amico Ezio Leonardi, che continuerà a essere un nostro punto di riferimento e un aiuto indispensabile, in questi quindici anni di lavoro ha lasciato a tutti noi un’eredità davvero ben strutturata, soprattutto se si pensa al fatto che la Fondazione è divenuta nel corso del tempo un punto di riferimento per tutte le associazioni del territorio novarese che si occupano della cultura e di interventi nel campo del sociale. L’intenzione è quella di proseguire sui filoni che hanno contraddistinto e che hanno decretato il successo della Fondazione: quello dell’ascolto del territorio e di una rinnovata attenzione per le tematiche delle quali da sempre ci si occupa, quello di un’attività svolta sulla base della progettualità delle proposte – il che è stata la vera forza della nostra realtà che derivano dal mondo associazionistico, quello della trasparenza e della serietà con le quali sono state finora modulati gli strumenti che hanno consentito di recepire al meglio i bisogni sociali in un mondo in continuo cambiamento».
L’attività del Consiglio «sarà, come sempre, all’insegna della condivisione: proprio per questo – ha concluso il presidente Ponti – nelle prossime settimane sono già previsti incontri per la valutazione del lavoro che ci attende nei prossimi mesi».
Lalla Negri