La classifica delle scuole che danno più chance all’università, ecco come va Borgomanero
BORGOMANERO - I diplomati del liceo scientifico Galileo Galilei sono gli studenti del Borgomanerese più preparati per l’università. Lo sostiene la ricerca Eduscopio della Fondazione Giovanni Agnelli che prende in esame gli istituti superiori italiani sulla base delle performance post-diploma dei loro allievi, elaborando uno speciale indice sulla base delle immatricolazioni all’università e l’effettivo superamento del primo anno di studi. Secondo questa valutazione il Galilei offre una preparazione da 76.9 su 100. Segue l’indirizzo classico del Don Bosco con 71.36. L’Iti Da Vinci, invece, è valutato con 67.29. Più staccato l’indirizz
BORGOMANERO - I diplomati del liceo scientifico Galileo Galilei sono gli studenti del Borgomanerese più preparati per l’università. Lo sostiene la ricerca Eduscopio della Fondazione Giovanni Agnelli che prende in esame gli istituti superiori italiani sulla base delle performance post-diploma dei loro allievi, elaborando uno speciale indice sulla base delle immatricolazioni all’università e l’effettivo superamento del primo anno di studi. Secondo questa valutazione il Galilei offre una preparazione da 76.9 su 100. Segue l’indirizzo classico del Don Bosco con 71.36. L’Iti Da Vinci, invece, è valutato con 67.29. Più staccati l’indirizzo Scienza Umane del Galilei (il liceo di Gozzano) con 59.9 e l’indirizzo linguistico del Don Bosco 51.13.
Guardando più nel dettaglio le scelte degli studenti al Galilei, liceo scientifico, non si è immatricolato un diplomato su 10, l’81% invece ha scelto l’università e passato il primo anno. Gli studi preferiti sono i tecnici e l’ateneo più gettonato è quella del Piemonte Orientale. Nel percorso scienze umane invece non ha proseguito gli studi il 30% dei diplomati, mentre il 59% si è immatricolato e ha passato il primo anno. La formazione prediletta è stata quella umanistica, mentre l’università più scelta è stata anche qui quella del Piemonte Orientale. Al liceo Don Bosco, indirizzo classico, il 6% dei diplomati ha smesso di studiare, mentre ben l’86% ha proseguito e passato il primo anno. Gli studi preferiti sono quelli giuridico politici e l’Università più amata è la Cattolica di Milano. Ben diverse le scelte all’indirizzo linguistico dello stesso istituto, dove non si immatricola il 32% dei diplomati, mentre il 49% prosegue gli studi e passa il primo anno. La prima scelta per indirizzo è economia-statistica e l’università prediletta è la statale di Milano. All’Istituto Tecnico Industriale Da Vinci, invece, dopo il diploma sceglie di non andare all’università il 44%, mentre il 47% si immatricola e riesce a superera il primo anno. La formazione preferita è economico-statistica e giuridico-politica a pari merito, mentre la sede di studi di gran lunga più gettonata è l’università del Piemonte Orientale.
l.pa.