La Cunsurtarija dal Tapulon ha compiuto 14 anni

BORGOMANERO - L’Antica Cunsurtarija dal Tapulon ha festeggiato domenica 22 gennaio il 14° compleanno. Venne ricostituita nel 2003 su iniziativa di un drappello di borgomaneresi capitanati dal compianto architetto Pier Mario Pettinaroli (Ideologus) e formato da Nino Margaroli (Primus Comes), Errico Alfani (Notarius), Carlo Panizza (Araldus), Franca Gattoni (Secretaria), Giuseppe Bacchetta, (Custode lingua), Piero Velati (Poeta), Alfredo Papale (Historicus), Maurizio Gallo (Vestium Mercator) e Tiziano Godio (Tabernae Cocus). A questi quasi in contemporanea si aggiunse Gigi Mercalli in veste di “Gran Cerimoniere - factotum”, incarico che con grande zelo mantiene ancora oggi. Ne fanno parte una sessantina di soci e da quando è nata si è sempre impegnata nella salvaguardia delle tradizioni e del patrimonio artistico e culturale cittadino senza ovviamente trascurare la difesa delle specialità culinarie locali, in primis il tapulone di cui domenica è stata presentata la “ricetta ufficiale” elaborata sulla base di laboriose ricerche storiche. La festa di compleanno si è aperta con il ricevimento a Villa Zanetta, sede del Club Alpino Italiano dei rappresentanti di ben tredici Confraternite piemontesi, lombarde, liguri e venete iscritte alla Fice, la Federazione italiana dei circoli eno gastronomici presieduta dal novarese Marco Porzio. Dopo i saluti portati ai presenti da Carlo Panizza a nome dell’anziano presidente Nino Margaroli, assente per ragioni di salute, l’incontro è proseguito con il saluto del Sindaco Anna Tinivella (“discepola” della Cunsurtarija dal 2004) e con gli interventi dello storico Alfredo Papale che ha parlato delle origini del tapulone e di Piero Velati, poeta e cultore del dialetto locale che ha invece parlato della storia di Villa Zanetta, da quarant’anni di proprietà del Comune e attuale sede di diverse associazioni borgomaneresi tra cui il Cai e il Fotoclub L’Immagine. Nel corso della mattinata sono stati intronizzati tre nuovi “adepti”: Franco Caligari, medico di famiglia di Cressa, Fabrizio Leonardi, insegnante all’Itis “Leonardo da Vinci” nonché giornalista pubblicista molto attivo anche come dirigente calcistico e Lorella Pagani, contitolare con il marito Roberto Cerutti in viale don Minzoni di una nota macelleria equina presente in città dal 1985. I nuovi soci prima di essere ammessi alla Cunsurtarija hanno dovuto assaggiare il tapulone preparato dalla Trattoria del Ciclista di via Rosmini e un bicchiere di vino delle colline novaresi pronunciando ad alta voce il motto della Confraternita: “fa dal ben e lassa zì” (fa del bene e lascia che gli altri parlino). In chiusura la proiezione di un filmato sull’attività escursionistica della sezione cittadina del Cai, presieduta da Gianni Fioramonti, che lo scorso anno ha festeggiato il 70° compleanno. Poi il trasferimento alla Trattoria dei Commercianti per degustare i piatti sapientemente preparati dallo chef Mauro Agazzone. Nel ricco menù non poteva certo mancare il re dei piatti borgomaneresi, al “tapulon”. Nelle foto, due momenti della festa di compleanno dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon.

Carlo Panizza