La Nord Ovest Parcheggi batte cassa
NOVARA - Il bilancio consolidato 2015 ha superato la prova dell’aula a palazzo Cabrino con il risultato di 26 voti a favore della maggioranza più sei voti del Pd, 3 voti contrari del M5S e 3 astensioni (Io Novara e Forza Italia). Ma come è emerso nel corso della commissione la mancanza di inserimento nel ‘consolidato’ della società a responsabilità limitata Nord Ovest Parcheggi, che gestisce la sosta a pagamento secondo le direttive del Musa, ha dominato la scena ed è stata oggetto di battibecchi tra il sindaco Alessandro Canelli e il consigliere Daniele Andretta (Io Novara). Quest’ultimo sulla società partecipata al 49% dalla Sun, da sempre ha posto il focus per conoscere i dati della gestione e per sua dichiarazione non aveva mai avuto soddisfazione.
«Non è stato inserito il bilancio della Nord Ovest Parcheggi - l’assessore Moscatelli ha motivato – perché la società è entrata in funzione a febbraio 2015 con una gestione parziale, ci riserviamo la valutazione per il prossimo anno».
Risposta che non è bastata ad Andretta che nel suo intervento ha posto una serie di questioni tra cui «l’esistenza di un contenzioso tra la Nord Ovest parcheggi e il Comune di Novara che riguarda il canone di concessione per abbonamenti gratuiti e permessi di sosta rilasciati in più rispetto al capitolato».
L’assessore ha risposto che «il soggetto non ha aperto un contenzioso ma c’è un confronto sulle richieste avanzate. Nessuno intende nascondere ma anche in presenza di questi fattori era chiaro che certi dati non potevano essere avanzati».
«Sono esterrefatto della risposta dell’assessore – ha replicato Andretta – la parola contenzioso è riportata nel verbale della società (Relazione sulla gestione punto IV nel verbale dell’Assemblea Ordinaria dei soci del 22 giugno 2016, ndr.) e questa società è pronta a prendere le necessarie misure legali. Due dirigenti della Sun sono nel Cda e dicono di voler intraprendere misure legali contro il Comune. Perché non mettere a conoscenza la città e il Consiglio comunale di questa situazione? L’occasione principe era di inserire nel bilancio tutte le criticità ma non è stato fatto. Questo documento non è votabile, è inattendibile e ne prendo le distanze».
«Non c’è nessun contenzioso – ha risposto il sindaco Canelli – c’è un confronto, si paventa ma non è successo e non si può dire che c’è. Come lei non siamo d’accordo su un contratto di nove anni così costruito. Lo sappiamo benissimo che è sbagliato, noi lo abbiamo ereditato e subìto. Per cambiare c’è bisogno di un confronto che non si può concludere in poche settimane, lo stiamo già facendo e stiamo avendo numerosi incontri. Ci sono cose che ancora non si possono esplicitare. Lei faccia il suo ruolo di consigliere comunale, se voleva amministrare doveva vincere le elezioni».
«Non accetto – ha contrattaccato Andretta - che lei dica essere false le mie affermazioni, chiedo al sindaco se la soluzione è per lui di sbertucciare chi non è in maggioranza. Se cambiate il Musa sono contento. Non ho intenzione di amministrare con lui, ho rinunciato anche a prestigiosi incarichi per non amministrare con lui ma ha fatto una piccola dimenticanza: nel momento in cui il Consiglio esercita la sua sovranità si scrive una cosa e la situazione è invece ben diversa».
Mariateresa Ugazio
NOVARA - Il bilancio consolidato 2015 ha superato la prova dell’aula a palazzo Cabrino con il risultato di 26 voti a favore della maggioranza più sei voti del Pd, 3 voti contrari del M5S e 3 astensioni (Io Novara e Forza Italia). Ma come è emerso nel corso della commissione la mancanza di inserimento nel ‘consolidato’ della società a responsabilità limitata Nord Ovest Parcheggi, che gestisce la sosta a pagamento secondo le direttive del Musa, ha dominato la scena ed è stata oggetto di battibecchi tra il sindaco Alessandro Canelli e il consigliere Daniele Andretta (Io Novara). Quest’ultimo sulla società partecipata al 49% dalla Sun, da sempre ha posto il focus per conoscere i dati della gestione e per sua dichiarazione non aveva mai avuto soddisfazione.
«Non è stato inserito il bilancio della Nord Ovest Parcheggi - l’assessore Moscatelli ha motivato – perché la società è entrata in funzione a febbraio 2015 con una gestione parziale, ci riserviamo la valutazione per il prossimo anno».
Risposta che non è bastata ad Andretta che nel suo intervento ha posto una serie di questioni tra cui «l’esistenza di un contenzioso tra la Nord Ovest parcheggi e il Comune di Novara che riguarda il canone di concessione per abbonamenti gratuiti e permessi di sosta rilasciati in più rispetto al capitolato».
L’assessore ha risposto che «il soggetto non ha aperto un contenzioso ma c’è un confronto sulle richieste avanzate. Nessuno intende nascondere ma anche in presenza di questi fattori era chiaro che certi dati non potevano essere avanzati».
«Sono esterrefatto della risposta dell’assessore – ha replicato Andretta – la parola contenzioso è riportata nel verbale della società (Relazione sulla gestione punto IV nel verbale dell’Assemblea Ordinaria dei soci del 22 giugno 2016, ndr.) e questa società è pronta a prendere le necessarie misure legali. Due dirigenti della Sun sono nel Cda e dicono di voler intraprendere misure legali contro il Comune. Perché non mettere a conoscenza la città e il Consiglio comunale di questa situazione? L’occasione principe era di inserire nel bilancio tutte le criticità ma non è stato fatto. Questo documento non è votabile, è inattendibile e ne prendo le distanze».
«Non c’è nessun contenzioso – ha risposto il sindaco Canelli – c’è un confronto, si paventa ma non è successo e non si può dire che c’è. Come lei non siamo d’accordo su un contratto di nove anni così costruito. Lo sappiamo benissimo che è sbagliato, noi lo abbiamo ereditato e subìto. Per cambiare c’è bisogno di un confronto che non si può concludere in poche settimane, lo stiamo già facendo e stiamo avendo numerosi incontri. Ci sono cose che ancora non si possono esplicitare. Lei faccia il suo ruolo di consigliere comunale, se voleva amministrare doveva vincere le elezioni».
«Non accetto – ha contrattaccato Andretta - che lei dica essere false le mie affermazioni, chiedo al sindaco se la soluzione è per lui di sbertucciare chi non è in maggioranza. Se cambiate il Musa sono contento. Non ho intenzione di amministrare con lui, ho rinunciato anche a prestigiosi incarichi per non amministrare con lui ma ha fatto una piccola dimenticanza: nel momento in cui il Consiglio esercita la sua sovranità si scrive una cosa e la situazione è invece ben diversa».
Mariateresa Ugazio