La rotonda di piazza Matteotti sarà intitolata al ciclista Pasqualino Fornara

BORGOMANERO – Serata carica di emozioni quella vissuta venerdì nell’auditorium “Don Gianni Cavigioli” dell’Oratorio Parrocchiale di Borgomanero per la presentazione del libro “Pasqualino Fornara, storia di un campione. Il corridore che sorrideva sempre” scritto dal giornalista biellese Fabio Marzaglia con Luca Fornara, figlio del grande Pasqualino, vincitore negli anni ’50 di quattro giri della Svizzera di un Giro di
Romandia e di una “Tirreno Adriatica”. Un protagonista dell’epoca più bella del nostro ciclismo, lo ha definito nella prefazione del volume il giornalista Rai Beppe Conti, a cui nel 1956 venne “scippata” la vittoria del Giro d’Italia ancora oggi avvolta da un alone di mistero. Il libro è stato realizzato grazie alla Cicloamatori Borgomanero “Da Paniga” e in modo particolare dal suo presidente Giorgio Medina e dal “factotum” Marco Vicario, con il contributo dell’Androni Giocattoli e del Comune di Borgomanero. Di Fornara ricorre quest’anno il 90° della nascita e il 25° della scomparsa. Alla presentazione del volume sono intervenute vecchie glorie del ciclismo: Vittorio Seghezzi, 91 anni splendidamente portati, Pippo Fallarini, Antonio Bailetti e Angelo Tredanari. Ma anche il borgomanerese Lelio Piemontesi, professionista negli anni ’60 e Jean Baptiste Bellone, borgomanerese doc, emigrato in Francia dove ha scritto un libro, “Le peloton de tete” dedicato alla storia del ciclismo. Luca Fornara ha ricordato commosso il papà mentre del grande campione hanno parlato il Sindaco Anna Tinivella, intervenuta con l’Assessore allo sport Pierfranco Mirizio.
A nome della “Cicloamatori Borgomanero Da Paniga” Marco Vicario ha annunciato l’intitolazione della rotonda di piazza Matteotti, di fronte alla palazzina ex Gil a Pasqualino Fornara. Nella foto di Panizza, alcune vecchie glorie del ciclismo con l’Assessore Pierfranco Mirizio e il figlio di Pasqualino Fornara, Luca.

Carlo Panizza