La valorizzazione di Pernate prosegue con SpeDD

La valorizzazione di Pernate prosegue con SpeDD
Pubblicato:

Nuovi appuntamenti per “mettere la periferia al centro”. Anche il percorso di democrazia deliberativa attuato nell’area Nord della città di Novara non si ferma con la conclusione del progetto SpeDD. Il gruppo di cittadini e associazioni che si è formato a seguito della sperimentazione di Democrazia Deliberativa, promossa dalla Onlus Territorio e Cultura, ha infatti intenzione di promuovere altre occasioni per far conoscere Pernate. Due attività dovrebbero svolgersi a brevissimo: una in collaborazione con il Consorzio Irrigazione Est Sesia e l’altra col Fai.Il percorso di democrazia deliberativa nell’area Nord è cominciato ad ottobre 2015, concentrandosi dalla primavera 2016 sul borgo di Pernate. I cittadini della frazione avevano espresso la necessità di sollecitare l’attenzione dell’intera città verso i problemi di cura del territorio di un’area caratterizzata da un patrimonio culturale e naturalistico che si è conservato nel tempo. Il percorso è culminato a inizio estate in un convegno pubblico e in una mostra su alcuni luoghi visti con gli occhi degli stessi abitanti, adulti e bambini. Le organizzazioni coinvolte nel percorso (Associazione I Fontanili, Comitato per Pernate, Cinema Teatro San Andrea, Associazione I Malgasciòn, ProLoco “I 4 Cantoni”, Associazione Il Cerchio della Vita, Consorzio Est Sesia, Asilo Infantile di Pernate e Scuola Primaria “Coppino”) intendono però dare continuità all’esperienza attraverso nuove forme. “Ben vengono tutte le iniziative che si interessano di Pernate – sottolinea Claudio Ferro dell’Associazione I Fontanili di Pernate – Abbiamo costruito un buon rapporto con altre realtà e speriamo che questo possa essere d’aiuto anche a risolvere i problemi di degrado che riguardano le aree urbanizzate intorno al Cim“. E pensare che qui il progetto era nato in sordina: “All’inizio eravamo dubbiosi perché la democrazia deliberativa c’era del tutto ignota – ammette Paolo Manenti dell’Associazione I Fontanili di Pernate  - Ma dopo siamo stati conquistati dall’entusiasmo dei giovani che hanno seguito l’iniziativa (le responsabili del percorso di quartiere sono Federica Caccianotti ed Elena Cardano, ndr)”. Ora la valorizzazione di Pernate corre su due binari paralleli: la salvaguardia ambientale e la riscoperta culturale, con gioielli come la cappella della Casa di Riposo, interamente affrescata da Luigi Parzini. “Il nostro primo sogno resta però valorizzare le fontane che sono il pregio del nostro borgo – specifica il presidente dell’Associazione I Fontanili di Pernate, Renzo Pizzo - Siamo lieti di aver cominciato a portare a conoscenza le peculiarità di Pernate anche tramite SpeDD”.Anche dell’esperienza pernatese si parlerà il 16 e il 17 settembre, al Piccolo Coccia di Novara, nel convegno conclusivo del progetto SpeDD dal titolo “Città in azione. Esercitare la democrazia, promuovere il bene comune”. Venerdì 16 settembre alle 17.30 si rifletterà sulla sperimentazione in una più ampia ottica nazionale, con relatori quali l’ex ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca e Renato Balduzzi, componente del Consiglio superiore della magistratura. Sabato 17 settembre dalle 9 si terrà, invece, il seminario di valutazione sul progetto SpeDD con Anna Rosa Favretto, professore di Sociologia del diritto, Fabrizio Politi, professore di Diritto costituzionale, Annibale Ferrari, vice segretario generale della Camera dei Deputati.l.pa.

Nuovi appuntamenti per “mettere la periferia al centro”. Anche il percorso di democrazia deliberativa attuato nell’area Nord della città di Novara non si ferma con la conclusione del progetto SpeDD. Il gruppo di cittadini e associazioni che si è formato a seguito della sperimentazione di Democrazia Deliberativa, promossa dalla Onlus Territorio e Cultura, ha infatti intenzione di promuovere altre occasioni per far conoscere Pernate. Due attività dovrebbero svolgersi a brevissimo: una in collaborazione con il Consorzio Irrigazione Est Sesia e l’altra col Fai.Il percorso di democrazia deliberativa nell’area Nord è cominciato ad ottobre 2015, concentrandosi dalla primavera 2016 sul borgo di Pernate. I cittadini della frazione avevano espresso la necessità di sollecitare l’attenzione dell’intera città verso i problemi di cura del territorio di un’area caratterizzata da un patrimonio culturale e naturalistico che si è conservato nel tempo. Il percorso è culminato a inizio estate in un convegno pubblico e in una mostra su alcuni luoghi visti con gli occhi degli stessi abitanti, adulti e bambini. Le organizzazioni coinvolte nel percorso (Associazione I Fontanili, Comitato per Pernate, Cinema Teatro San Andrea, Associazione I Malgasciòn, ProLoco “I 4 Cantoni”, Associazione Il Cerchio della Vita, Consorzio Est Sesia, Asilo Infantile di Pernate e Scuola Primaria “Coppino”) intendono però dare continuità all’esperienza attraverso nuove forme. “Ben vengono tutte le iniziative che si interessano di Pernate – sottolinea Claudio Ferro dell’Associazione I Fontanili di Pernate – Abbiamo costruito un buon rapporto con altre realtà e speriamo che questo possa essere d’aiuto anche a risolvere i problemi di degrado che riguardano le aree urbanizzate intorno al Cim“. E pensare che qui il progetto era nato in sordina: “All’inizio eravamo dubbiosi perché la democrazia deliberativa c’era del tutto ignota – ammette Paolo Manenti dell’Associazione I Fontanili di Pernate  - Ma dopo siamo stati conquistati dall’entusiasmo dei giovani che hanno seguito l’iniziativa (le responsabili del percorso di quartiere sono Federica Caccianotti ed Elena Cardano, ndr)”. Ora la valorizzazione di Pernate corre su due binari paralleli: la salvaguardia ambientale e la riscoperta culturale, con gioielli come la cappella della Casa di Riposo, interamente affrescata da Luigi Parzini. “Il nostro primo sogno resta però valorizzare le fontane che sono il pregio del nostro borgo – specifica il presidente dell’Associazione I Fontanili di Pernate, Renzo Pizzo - Siamo lieti di aver cominciato a portare a conoscenza le peculiarità di Pernate anche tramite SpeDD”.Anche dell’esperienza pernatese si parlerà il 16 e il 17 settembre, al Piccolo Coccia di Novara, nel convegno conclusivo del progetto SpeDD dal titolo “Città in azione. Esercitare la democrazia, promuovere il bene comune”. Venerdì 16 settembre alle 17.30 si rifletterà sulla sperimentazione in una più ampia ottica nazionale, con relatori quali l’ex ministro per la Coesione Territoriale Fabrizio Barca e Renato Balduzzi, componente del Consiglio superiore della magistratura. Sabato 17 settembre dalle 9 si terrà, invece, il seminario di valutazione sul progetto SpeDD con Anna Rosa Favretto, professore di Sociologia del diritto, Fabrizio Politi, professore di Diritto costituzionale, Annibale Ferrari, vice segretario generale della Camera dei Deputati.

l.pa.

Seguici sui nostri canali