L'avventura di una coppia borgomanerese: in bicicletta a Capo Nord
In bici attraverso la Scandinavia.
E' il racconto della vacanza di una coppia borgomanerese che ha raggiunto Capo Nord sui pedali, partendo da Arlanda, in Svezia.
Francesco e Daniela Rech, in bici fino a Capo Nord
Un viaggio lungo 1740 chilometri per un dislivello di 7316 metri. I coniugi Francesco e Daniela Rech hanno compiuto un'impresa che non scorderanno con facilità nonostante l'abitudine, consolidata in decenni di viva passione per le due ruote, a percorrere in bicicletta lunghe distanze. In una ventina di giorni con partenza dall'aeroporto di Malpensa sono giunti a Capo Nord attraversando tutte e 3 le Nazioni della Scandinavia. 68 anni lei e 70 lui, sono tesserati all'associazione Cicloamatori Borgomanero abbracciando la filosofia e il piacere del cicloturismo con la scoperta di scenari naturali mozzafiato. Il marito è stato campione italiano in passato come cicloamatore.
L'arrivo in aereo ad Arlanda e la partenza
«Un ragazzo di Angera aveva fatto lo stesso viaggio, vi abbiamo preso spunto - raccontano - siamo giunti in aereo ad Arlanda, l'aeroporto di Stoccolma in Svezia, dormendo poi un hotel e mettendoci in sella il giorno successivo. La prima tappa di 45 km ci ha condotti nel capoluogo svedese, da lì ci siamo imbarcati in traghetto per la località finlandese di Turku, 12 ore dormendo in cabina. Da quel momento le tappe si sono fatte "serie" con percorrenze spesso di oltre 100 km giornalieri. Tanti aspetti di quei luoghi magici ci hanno colpito come l'impatto in Finlandia dei palazzi di ispirazione architettonica sovietica o la bassa densità di popolazione in Norvegia di 12 persone per km quadrato. Trovavamo anche prodotti italiani come prosciutto e lasagne e in generale tutto è stato più semplice di quanto pensassimo. Una volta ci è capitato di percorrere 50 km sotto l'acqua, una persona gentile ci ha fatto entrare nel suo camper. Eravamo zuppi d'acqua, e ci ha offerto anche il caffè oltre a un riparo. In quei luoghi le località sono molto distanti l'una dall'altra e occorre organizzarsi soprattutto per tenere cibo e acqua. Abbiamo dormito e cenato in casette molto organizzate e ci siamo estasiati davanti alla bellezza di Capo Nord. Non abbiamo avuto momenti di litigio e i punti in cui la luce solcava il cielo per 24 ore al giorno non ci hanno creato particolari problemi. E' capitato di bucare varie volte in un giorno, evento imprevisto e assurdo, ma la nostra armonia ci ha fatto superare ogni avversità con fiducia. Andiamo in bicicletta da molto tempo e con i Cicloamatori Borgomanero abbiamo condiviso diversi itinerari sebbene ci piaccia muoversi anche da soli. Abbiamo fatto in coppia per 2 volte il cammino di Santiago di Compostela. Cosa ci spinge in queste imprese? La voglia di conoscere il mondo in bicicletta e soprattutto la soddisfazione di raggiungere mete rispettando un programma».