Le celebrazioni del 2 giugno a Novara

Le celebrazioni del 2 giugno a Novara
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NOVARA - Anche a Novara si sono svolte ieri, martedì 2 giugno, le celebrazioni per la Festa della Repubblica. Al mattino il consueto omaggio ai caduti sull'Allea, il corteo e le orazioni ufficiali nel cortile di Palazzo Natta alla presenza delle massime autorità cittadine tra cui il prefetto Francesco Paolo Castaldo e in rappresentanza del Comune di Novara il vicesindaco Nicola Fonzo. 
Al pomeriggio il programma delle celebrazioni è proseguito al Teatro Coccia dove sono stati consegnati ai bimbi nati in Italia nel 2013 da genitori stranieri gli attestati di cittadinanza. Si tratta di un documento simbolico che non ha valore legale, ma che vuole testimoniare l'importanza di accogliere questi bimbi come pienamente facenti parte della comunità italiana nonostante la legge non li riconosca cittadini italiani. 
Alla cerimonia oltre alle famiglie hanno partecipato il vicesindaco Nicola Fonzo, gli assessori Margherita Patti e Paola Turchelli, il consigliere delegato alla nuova cittadinanza Alfredo Reali, il presidente del Consiglio Comunale Massimo Bosio, il sottosegretario al welfare Franca Biondelli e l'assessore regionale al welfare Augusto Ferrari. L'evento è stato realizzato dal Comune di Novara in collaborazione con Unicef, Amnesty International, il Cst e con l'aiuto di Coop, Pharma e Interlinea.
v.s.

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara di giovedì 4 giugno 

NOVARA - Anche a Novara si sono svolte ieri, martedì 2 giugno, le celebrazioni per la Festa della Repubblica. Al mattino il consueto omaggio ai caduti sull'Allea, il corteo e le orazioni ufficiali nel cortile di Palazzo Natta alla presenza delle massime autorità cittadine tra cui il prefetto Francesco Paolo Castaldo e in rappresentanza del Comune di Novara il vicesindaco Nicola Fonzo. 
Al pomeriggio il programma delle celebrazioni è proseguito al Teatro Coccia dove sono stati consegnati ai bimbi nati in Italia nel 2013 da genitori stranieri gli attestati di cittadinanza. Si tratta di un documento simbolico che non ha valore legale, ma che vuole testimoniare l'importanza di accogliere questi bimbi come pienamente facenti parte della comunità italiana nonostante la legge non li riconosca cittadini italiani. 
Alla cerimonia oltre alle famiglie hanno partecipato il vicesindaco Nicola Fonzo, gli assessori Margherita Patti e Paola Turchelli, il consigliere delegato alla nuova cittadinanza Alfredo Reali, il presidente del Consiglio Comunale Massimo Bosio, il sottosegretario al welfare Franca Biondelli e l'assessore regionale al welfare Augusto Ferrari. L'evento è stato realizzato dal Comune di Novara in collaborazione con Unicef, Amnesty International, il Cst e con l'aiuto di Coop, Pharma e Interlinea.
v.s.

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara di giovedì 4 giugno 

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