“Le stelle sul lago d’Orta”, una cena da 23mila euro di solidarietà

“Le stelle sul lago d’Orta”, una cena da 23mila euro di solidarietà
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Due assegni del valore di 11.500 euro l’uno sono stati consegnati martedì mattina alla Comunità di Sant’Egidio e ai frati Cappuccini di San Nazzaro della Costa di Novara dal comitato “Le Stelle sul Lago d'Orta Onlus”. La cifra infatti è stata raccolta grazie ai partecipanti alla serata gastronomica che lo scorso 24 ottobre ha riunito grandi chef stellati a Pettenasco. I due assegni sono stati integrati da altri due di 1500 euro cadauno, devoluti dalla Fondazione Banca Popolare, presente il presidente Franco Zanetta.
La consegna degli assegni si è svolta nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sede della comunità di Sant'Egidio a Novara, alla presenza della presidente della stessa, Daniela Sironi e di Padre Luca dei frati Cappuccini del conv

Due assegni del valore di 11.500 euro l’uno sono stati consegnati martedì mattina alla Comunità di Sant’Egidio e ai frati Cappuccini di San Nazzaro della Costa di Novara dal comitato “Le Stelle sul Lago d'Orta Onlus”. La cifra infatti è stata raccolta grazie ai partecipanti alla serata gastronomica che lo scorso 24 ottobre ha riunito grandi chef stellati a Pettenasco. I due assegni sono stati integrati da altri due di 1500 euro cadauno, devoluti dalla Fondazione Banca Popolare, presente il presidente Franco Zanetta.
La consegna degli assegni si è svolta nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sede della comunità di Sant'Egidio a Novara, alla presenza della presidente della stessa, Daniela Sironi e di Padre Luca dei frati Cappuccini del convento di San Nazzaro della Costa di Novara. Nel ricevere il denaro Daniela Sironi ha ricordato come la donazione sarà «finalizzata al progetto “Famiglia”. Ultimamente tra le varie esigenze dei nuclei famigliari, abbiamo affrontato il problema del lavoro. È iniziato un progetto che consideriamo un’esperienza importante. Grazie alla collaborazione di imprese artigiane abbiamo creato due borse lavoro di sei mesi. L’impresa ha potuto così testare un lavoratore, valutarlo e poi apprezzandone le qualità in entrambi casi è passata all’assunzione a tempo indeterminato. Una cosa che dà fiducia. Sicuramente non abbiamo risolto la crisi economica ma abbiamo aiutato delle famiglie. Inoltre speriamo che altri vogliono copiarci, sul fare del bene amiamo essere copiati...».
Padre Luca dei frati di San Nazzaro ha evidenziato come «questo denaro servirà alle tante persone che ogni giorno bussano al convento. Abbiamo la fortuna di vivere in un luogo bellissimo e storico amato dai Novaresi. I frati che ci hanno preceduto ci hanno insegnato ad amare il nostro convento che è parte viva della città. La mensa che gestiamo è solo uno dei momenti della nostra attività. La gente bussa a tutte le ore. Fortunatamente abbiamo tanti volontari che ci aiutano, altri ne stiamo formando. La gente che viene da noi chiede pane ma poi c’è anche il bisogno di ascolto. Credo che questo dono fatto alla nostra comunità sia un dono alla città».
Il presidente della Fondazione Banca Popolare di Novara, Franco Zanetta ha poi aggiunto: «Grazie a coloro che hanno voluto questa iniziativa che trovo bellissima. Fare del bene è piacevole e noi siamo contenti di poter contribuire. Mi auguro che questa manifestazione continui a lungo». Oreste Primatesta presidente del comitato “Stelle sul Lago d'Orta Onlus” ha poi concluso: «Grazie agli chef e agli sponsor e a tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita di un evento. Grazie perchè hanno permesso di consegnare un piccolo segno di solidarietà, che aiuterà chi ha bisogno». Inoltre ha poi aggiunto: «Quello di oggi è l’ultimo atto di un’edizione da incorniciare. Lunedì 24 ottobre, le luci del Lago d’Orta hanno infatti fatto da quinta all’alta cucina firmata da prestigiosi chef stellati, che hanno dato vita all’edizione 2016 (l’undicesima) de ‘Le Stelle sul Lago d’Orta’, divenuto negli anni uno dei più prestigiosi eventi gastronomici italiani nel duplice segno dell’alta cucina e della solidarietà».
I presenti hanno poi voluto omaggiare con un minuto di silenzio l’imprenditore Giampaolo Ferrari (presente il figlio Paolo), uno dei fondatori della manifestazione, scomparso quest’anno.

m.d.

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