“Locanda d’agosto”: partita lunedì 31 luglio la mensa per i poveri della Caritas

“Locanda d’agosto”: partita lunedì 31 luglio la mensa per i poveri della Caritas
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NOVARA, Ha riaperto i battenti lunedì 31 luglio la “Locanda d’Agosto”, la mensa per i poveri da sempre gestita dalla Caritas di Novara. Un’edizione che presenta un’importante novità. La sede del servizio, infatti, non sarà più in via San Gaudenzio 11, nei locali della Caritas, ma al Centro sociale diocesano “Le Grandi Volte” di via Tornielli 9. La “Locanda” resterà poi aperta sino a domenica 3 settembre. 35 giorni in cui sostituirà le altre mense presenti in città, che per questo periodo chiudono, ossia quella della parrocchia del Sacro Cuore, dei frati di S. Nazzaro e della Comunità di S. Egidio. Per 5 settimane offrirà un pasto caldo, quello serale, alle persone che vivono nel disagio. Tra le altre novità, il sistema di distribuzione pasti, che sarà self-service.

«Saremo in un locale della Diocesi – commenta don Giorgio Borroni, direttore della Caritas - che nasce come Centro sociale e che ha un’importante valenza. Una sede esteticamente molto bella e funzionale. Quest’anno chiederemo inoltre ai volontari anche di sedersi al tavolo con i commensali, per vivere la condivisione con l’altro, con chi è in difficoltà. Un invito che faremo anche a tutti i parroci della nostra città». A raccontare l’aspetto più tecnico della mensa, soffermandosi sull’aspetto legato ai volontari, Federica Mariani, responsabile della “Locanda”. «I volontari sono tanti anche in questa edizione, una 50ina. Ma ne cerchiamo sempre altri. Chi volesse aderire, può rivolgersi alla Caritas. Nota positiva è che tra i tanti volontari ci sono molti giovanissimi. La nostra vuole essere una mensa che costruisce rapporti con le persone, non solo somministratrice di pasti, da qui l’idea del stare a tavola con i nostri ospiti».

mo.c.

NOVARA, Ha riaperto i battenti lunedì 31 luglio la “Locanda d’Agosto”, la mensa per i poveri da sempre gestita dalla Caritas di Novara. Un’edizione che presenta un’importante novità. La sede del servizio, infatti, non sarà più in via San Gaudenzio 11, nei locali della Caritas, ma al Centro sociale diocesano “Le Grandi Volte” di via Tornielli 9. La “Locanda” resterà poi aperta sino a domenica 3 settembre. 35 giorni in cui sostituirà le altre mense presenti in città, che per questo periodo chiudono, ossia quella della parrocchia del Sacro Cuore, dei frati di S. Nazzaro e della Comunità di S. Egidio. Per 5 settimane offrirà un pasto caldo, quello serale, alle persone che vivono nel disagio. Tra le altre novità, il sistema di distribuzione pasti, che sarà self-service.

«Saremo in un locale della Diocesi – commenta don Giorgio Borroni, direttore della Caritas - che nasce come Centro sociale e che ha un’importante valenza. Una sede esteticamente molto bella e funzionale. Quest’anno chiederemo inoltre ai volontari anche di sedersi al tavolo con i commensali, per vivere la condivisione con l’altro, con chi è in difficoltà. Un invito che faremo anche a tutti i parroci della nostra città». A raccontare l’aspetto più tecnico della mensa, soffermandosi sull’aspetto legato ai volontari, Federica Mariani, responsabile della “Locanda”. «I volontari sono tanti anche in questa edizione, una 50ina. Ma ne cerchiamo sempre altri. Chi volesse aderire, può rivolgersi alla Caritas. Nota positiva è che tra i tanti volontari ci sono molti giovanissimi. La nostra vuole essere una mensa che costruisce rapporti con le persone, non solo somministratrice di pasti, da qui l’idea del stare a tavola con i nostri ospiti».

mo.c.


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