La medicina integrata e i disturbi dell’intestino

Con uno screening completo dello stato di benessere dell’ultima parte dell’apparato digerente è possibile iniziare ad affrontare le problematiche

La medicina integrata e i disturbi dell’intestino
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I disturbi dell’intestino possono essere affrontati con la medicina integrata. Si tratta dell’ultima parte dell’apparato digerente, ossia una sorta di tubo con pareti flessibili, ripiegato più volte su se stesso. In caso di problematiche è possibile effettuare uno screening completo di questo organo, definito tradizionalmente “secondo cervello” per la presenza di un vero e proprio sistema nervoso nello spessore della sua parete. Spesso alla base dei disturbi ci sono stress e scorrette abitudini alimentari, che possono emergere sottoponendo l’intestino a determinati test. E di conseguenza fungere da punto di partenza per formulare uno stile di vita maggiormente orientato alla salute.

A caccia di benessere intestinale

I sintomi legati a problematiche intestinali sono conosciuti e diffusi, dalla stitichezza a diarrea e dissenteria, fino ad arrivare a meteorismo e gonfiore addominale. Le patologie più frequenti, riportanti uno o più di questi sintomi, sono parassitosi, morbo di Crohn e colite ulcerosa. Si tratta di disturbi per cui vale la pena porre l’attenzione sul proprio benessere intestinale. Ciò consiste nel valutare il microbiota intestinale, lo stato infiammatorio dell’intestino, le capacità digestive, la permeabilità intestinale e altri parametri importanti. E una volta effettuata la diagnosi muoversi di conseguenza. Attenzione: anche un semplice mal di testa oppure una stanchezza diffusa e continua possono essere figli di un problema all’intestino. Perciò è importante rivolgersi a professionisti qualificati.

Il ruolo della medicina integrata

Dopo la fase “investigativa”, allargata su diversi campi del nostro organismo, è ora di agire. La medicina integrata prevede che medici e professionisti della medicina tradizionale collaborino attivamente con chi utilizza la medicina complementare. Andando insieme a fornire un importante servizio di medicina integrata. L’intervento non sarà delimitato all’area dell’intestino ma si concentrerà sull’individuo nella sua interezza e complessità. È uno dei concetti chiave di questo approccio innovativo, di cui troviamo traccia anche sul nostro territorio. Non lontano da Novara si trovano infatti centri di medicina integrata, dove sono erogate prestazioni mediche convenzionali e allo stesso tempo di medicina complementare. Si tratta di strutture sanitarie, dove i medici utilizzano la medicina integrata lavorando con specialisti nella medicina naturale.

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