Mundialito a favore della Lilt: una nuova edizione ricca di novità

Mundialito a favore della Lilt: una nuova edizione ricca di novità
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NOVARA - Dieci candeline per il “Mundialito” pro Lilt, Lega italiana lotta contro i tumori.

Domenica 12 luglio A.S.D. Lega 5 e Lilt Novara celebrano, infatti, l’importante compleanno con una dodici ore di sport e solidarietà. 

In questi anni sono stati raccolti oltre 21mila euro. Per il 2015, alla tradizionale maratona di calcio a 5, si aggiungono il beach volley e il calcio a 5 “in rosa”.

La manifestazione rientra nel circuito “Novara è sport”. Il torneo si terrà al Bulè Sport Village di Bellinzago. L’ormai tradizionale “maratona” di calcio a cinque, quest’anno, dunque, allarga i suoi orizzonti e porta con sé anche un torneo amatoriale di beach volley, il MundialBeach Cup (grazie alla collaborazione con A.S.D. Novara Beach Volley) e un torneo femminile di calcio a 5, il MundiaLady. Una vera e propria Festa dello Sport, pensata per tutti. «Siamo sempre orgogliosi di vedere realizzarsi manifestazioni che uniscono i valori dello sport e quelli della solidarietà – commenta l’Assessore del Comune di Novara allo Sport Rossano Pirovano – e che diventano occasione di svago ma anche di beneficenza. In questo caso, il fatto che l’organizzazione sia composta da giovani sottolinea ulteriormente la bontà dell’evento». La volontà è quella di festeggiare alla grande il numero tondo. A partecipare al Torneo Maschile a 24 squadre saranno squadre di calcio e/o calcio a 5 che, per qualche motivo, negli ultimi dieci anni hanno raggiunto traguardi importanti. I vincitori accederanno alle finali nazionali del Tour 24 H di calcetto (per informazioni e iscrizioni scrivere a lega5@libero.it oppure 347 3125219).

Il primo MundialBeah Cup prevede, invece, gare a 3x3 senza limiti di sesso ed età (info 347 8519511) mentre al MundiaLady (info e iscrizioni al 3334313721) parteciperanno 6 squadre e, anche in questo, caso, le vincitrici accederanno alle finali nazionali del Tour 24 H di calcetto Le gare avranno inizio alle 8.00. Tutto l'incasso sarà devoluto alla Lilt Novara e, più precisamente, al progetto "Il Raggio" di sostegno psico-sociale ed economico ai malati oncologici e ai loro familiari. Intorno alle 19, Lega 5 consegnerà, direttamente, ai rappresentanti della Lilt il consueto maxi assegno, simbolo dell’impegno profuso per l’iniziativa.

«La collaborazione con Lilt – spiegano Antonio Tucci e Gianfranco Mazzitelli di Lega 5 - è nata circa 13 anni fa. A quel tempo organizzavamo un solo torneo, il "Torneo Centrocittà" che ha, inizialmente, cominciato a devolvere una parte degli incassi alla Lilt. Siamo, successivamente, entrati in contatto più diretto con l’Associazione e abbiamo deciso di inventare un nuovo torneo e dedicarlo tutto alla Lilt; così, dieci anni fa, al campo di calcio dell’Istituto “Nervi”, è nato il Mundialito. Il nome lo abbiamo scelto nell’estate del 2006, quella in cui l’Italia è diventata campione del mondo. La prima edizione, come per tutte le cose, è stata la prova generale: da 30, siamo passati poi a 12 ore e le squadre, sono raddoppiate: da 8 a 16. Il punto ristoro per chi gioca e chi assiste alle partite è seguito da un affiatato gruppo di mamme dell’Oratorio Centro ed è uno dei nostri fiori all’occhiello. I primi anni sono stati duri ma abbiamo insistito e oggi, per molti, questo è un appuntamento imperdibile. In questi anni, abbiamo raccolto oltre 21 mila euro». Numerose edizioni si sono svolte all’Oratorio di San Rocco a Novara, prima con dodici squadre, poi con sedici. Le numerose richieste di quest’anno hanno condotto a 24 squadre. Dallo scorso anno il Mundialito, però, si tiene al Bulè Sport Village di Bellinzago, struttura di alta qualità, con una gestione disponibile ad accogliere la giornata gratuitamente. «Per la Lilt – commentano la presidente Lilt Novara, dottoressa Giuseppina Gambaro e il segretario provinciale Avv. Davide Occhipinti – il Mundialito è un appuntamento ormai immancabile. Siamo molto grati ai ragazzi di Lega 5 e anche a tutti i partecipanti che decidono di riservare tempo e risorse alla nostra associazione ed, ogni anno, l’atmosfera è sempre più appassionata. Per noi, il valore della giornata non è solo dato dalle donazioni che sono sempre molto generose ma dalla possibilità di sensibilizzare un pubblico, quello dei giovani, che non è così facile da raggiungere». Tra il torneo maschile e quello femminile sono 30 le squadre attese per l’edizione 2015 e almeno 10 quelle di beach volley. Come consuetudine, saranno posti in palio una decina di premi resi disponibili grazie agli sponsor presenti tra cui Lecturas, Pizzeria Centro, Fasport, Bulè Sport Village, 049, Locanda delle Due Suocere. Quest'anno si aggiunge, come Main Sponsor, Geo Energy, azienda del settore energetico del nostro territorio. L’obiettivo solidale rimane quello primario: «Poter fare qualcosa per chi soffre fa stare bene noi e chi partecipa all’evento – concludono da Lega 5 – il tumore è una malattia che porta sofferenza nelle case di tanta gente e scuote la quotidianità di molte vite. La Lilt si occupa di prevenzione e sostiene malati e famiglie; non potevamo rimanere indifferenti a questo. Sappiamo che è solo una goccia in mezzo al mare ma da qualche parte bisogna pur cominciare».

mo.c.


NOVARA - Dieci candeline per il “Mundialito” pro Lilt, Lega italiana lotta contro i tumori.

Domenica 12 luglio A.S.D. Lega 5 e Lilt Novara celebrano, infatti, l’importante compleanno con una dodici ore di sport e solidarietà. 

In questi anni sono stati raccolti oltre 21mila euro. Per il 2015, alla tradizionale maratona di calcio a 5, si aggiungono il beach volley e il calcio a 5 “in rosa”.

La manifestazione rientra nel circuito “Novara è sport”. Il torneo si terrà al Bulè Sport Village di Bellinzago. L’ormai tradizionale “maratona” di calcio a cinque, quest’anno, dunque, allarga i suoi orizzonti e porta con sé anche un torneo amatoriale di beach volley, il MundialBeach Cup (grazie alla collaborazione con A.S.D. Novara Beach Volley) e un torneo femminile di calcio a 5, il MundiaLady. Una vera e propria Festa dello Sport, pensata per tutti. «Siamo sempre orgogliosi di vedere realizzarsi manifestazioni che uniscono i valori dello sport e quelli della solidarietà – commenta l’Assessore del Comune di Novara allo Sport Rossano Pirovano – e che diventano occasione di svago ma anche di beneficenza. In questo caso, il fatto che l’organizzazione sia composta da giovani sottolinea ulteriormente la bontà dell’evento». La volontà è quella di festeggiare alla grande il numero tondo. A partecipare al Torneo Maschile a 24 squadre saranno squadre di calcio e/o calcio a 5 che, per qualche motivo, negli ultimi dieci anni hanno raggiunto traguardi importanti. I vincitori accederanno alle finali nazionali del Tour 24 H di calcetto (per informazioni e iscrizioni scrivere a lega5@libero.it oppure 347 3125219).

Il primo MundialBeah Cup prevede, invece, gare a 3x3 senza limiti di sesso ed età (info 347 8519511) mentre al MundiaLady (info e iscrizioni al 3334313721) parteciperanno 6 squadre e, anche in questo, caso, le vincitrici accederanno alle finali nazionali del Tour 24 H di calcetto Le gare avranno inizio alle 8.00. Tutto l'incasso sarà devoluto alla Lilt Novara e, più precisamente, al progetto "Il Raggio" di sostegno psico-sociale ed economico ai malati oncologici e ai loro familiari. Intorno alle 19, Lega 5 consegnerà, direttamente, ai rappresentanti della Lilt il consueto maxi assegno, simbolo dell’impegno profuso per l’iniziativa.

«La collaborazione con Lilt – spiegano Antonio Tucci e Gianfranco Mazzitelli di Lega 5 - è nata circa 13 anni fa. A quel tempo organizzavamo un solo torneo, il "Torneo Centrocittà" che ha, inizialmente, cominciato a devolvere una parte degli incassi alla Lilt. Siamo, successivamente, entrati in contatto più diretto con l’Associazione e abbiamo deciso di inventare un nuovo torneo e dedicarlo tutto alla Lilt; così, dieci anni fa, al campo di calcio dell’Istituto “Nervi”, è nato il Mundialito. Il nome lo abbiamo scelto nell’estate del 2006, quella in cui l’Italia è diventata campione del mondo. La prima edizione, come per tutte le cose, è stata la prova generale: da 30, siamo passati poi a 12 ore e le squadre, sono raddoppiate: da 8 a 16. Il punto ristoro per chi gioca e chi assiste alle partite è seguito da un affiatato gruppo di mamme dell’Oratorio Centro ed è uno dei nostri fiori all’occhiello. I primi anni sono stati duri ma abbiamo insistito e oggi, per molti, questo è un appuntamento imperdibile. In questi anni, abbiamo raccolto oltre 21 mila euro». Numerose edizioni si sono svolte all’Oratorio di San Rocco a Novara, prima con dodici squadre, poi con sedici. Le numerose richieste di quest’anno hanno condotto a 24 squadre. Dallo scorso anno il Mundialito, però, si tiene al Bulè Sport Village di Bellinzago, struttura di alta qualità, con una gestione disponibile ad accogliere la giornata gratuitamente. «Per la Lilt – commentano la presidente Lilt Novara, dottoressa Giuseppina Gambaro e il segretario provinciale Avv. Davide Occhipinti – il Mundialito è un appuntamento ormai immancabile. Siamo molto grati ai ragazzi di Lega 5 e anche a tutti i partecipanti che decidono di riservare tempo e risorse alla nostra associazione ed, ogni anno, l’atmosfera è sempre più appassionata. Per noi, il valore della giornata non è solo dato dalle donazioni che sono sempre molto generose ma dalla possibilità di sensibilizzare un pubblico, quello dei giovani, che non è così facile da raggiungere». Tra il torneo maschile e quello femminile sono 30 le squadre attese per l’edizione 2015 e almeno 10 quelle di beach volley. Come consuetudine, saranno posti in palio una decina di premi resi disponibili grazie agli sponsor presenti tra cui Lecturas, Pizzeria Centro, Fasport, Bulè Sport Village, 049, Locanda delle Due Suocere. Quest'anno si aggiunge, come Main Sponsor, Geo Energy, azienda del settore energetico del nostro territorio. L’obiettivo solidale rimane quello primario: «Poter fare qualcosa per chi soffre fa stare bene noi e chi partecipa all’evento – concludono da Lega 5 – il tumore è una malattia che porta sofferenza nelle case di tanta gente e scuote la quotidianità di molte vite. La Lilt si occupa di prevenzione e sostiene malati e famiglie; non potevamo rimanere indifferenti a questo. Sappiamo che è solo una goccia in mezzo al mare ma da qualche parte bisogna pur cominciare».

mo.c.


 

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