Nella “bisaccia del pellegrino” i prodotti di Cusio e Bassa Sesia

Nella “bisaccia del pellegrino” i prodotti di Cusio e Bassa Sesia
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Dopo una marcia di 1000 chilometri compiuta a piedi l’anno scorso attraverso la via Francigena, un gruppo di giornalisti-camminatori ha ora firmato un volume per far scoprire 57 eccellenze produttive delle terre che hanno attraversato. E nel volume, intitolato “La bisaccia del pellegrino. Camminare di gusto lungo la via Francigena” hanno trovato posto anche due prodotti di Cusio e Bassa Sesia. Si tratta del ‘salame della duja

Dopo una marcia di 1000 chilometri compiuta a piedi l’anno scorso attraverso la via Francigena, un gruppo di giornalisti-camminatori ha ora firmato un volume per far scoprire 57 eccellenze produttive delle terre che hanno attraversato. E nel volume, intitolato “La bisaccia del pellegrino. Camminare di gusto lungo la via Francigena” hanno trovato posto anche due prodotti di Cusio e Bassa Sesia. Si tratta del ‘salame della duja’ dell’azienda ‘Valsesia’ della famiglia Bergamaschi (Sillavengo) e la Toma Piemontese dell’azienda agricola ‘Fortis Giulio’ di Miasino, entrambi anche “Punti Campagna Amica” di Coldiretti.  “Una vetrina importante per il territorio che, nell’anno di Expo e del Giubileo, che prenderà il via l’8 dicembre prossimo, trova in questi due prodotti l’occasione di presentarsi e farsi conoscere, con l’obiettivo di estendere la conoscenza dei turisti-pellegrini anche alle altre specialità identitarie, dal riso, al Gorgonzola, al miele, e molto altro ancora” commenta Gian Carlo Ramella, direttore di Coldiretti Novara Vco.

l.pa. 

 

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