Neve e ghiaccio finiscono in Consiglio

BORGOMANERO - Della nevicata che ha interessato la città nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 gennaio se ne parlerà nella prossima seduta del Consiglio comunale. Sull’argomento ha infatti presentato un’interrogazione il consigliere Pd Hassan Pagano per chiedere ragioni dei presunti ritardi nell’intervento della pulizia delle strade. «A seguito di numerose segnalazioni pervenutemi da diversi cittadini – dice Pagano - desidero manifestare il mio profondo stupore per lo stato in cui versavano le principali strade di collegamento sia del centro cittadino che delle frazioni a seguito di quella che è stata a tutti gli effetti una lieve nevicata abbondantemente preannunciata da tutti i servizi meteorologici. Nella fascia oraria compresa tra le 7 e le 8 della mattina del 13 gennaio ho potuto constatare di persona il profondo disagio da parte di molti automobilisti e il conseguente rallentamento del traffico dovuto alle condizioni critiche dei manti stradali borgomaneresi. Dal sindaco e dalla Giunta vorrei conoscere l’orario in cui i mezzi spalaneve hanno proceduto alla rimozione della neve e alla successiva salatura dei manti stradali; qual è l’azienda che si occupa della gestione del presente servizio; l’assessorato e l’assessore che detiene la responsabilità del controllo del servizio; se vi sono stati e se sono pervenute segnalazioni di eventuali ritardi nella rimozione della neve».

«A rendere critica la situazione sulle strade cittadine non è stata solo la nevicata – sostiene il vicesindaco Sergio Bossi - bensì il brusco abbassamento delle temperature che ha creato su diversi tratti stradali una crosta di ghiaccio difficile da rimuovere solo con lo spargimento del sale che in ogni caso era stato fatto anche in via preventiva sulle principali strade. Le ditte incaricate dello spazzamento della neve sono entrate in servizio nella notte tra giovedì e venerdì attorno alle 3,45, supportate anche dalle maestranze del Comune. Per rimuovere la crosta di ghiaccio, che aveva determinato anche la temporanea chiusura dell’autostrada A26, non si è potuto fare molto». La situazione, aggiungiamo noi, complici sempre le basse temperature, su diverse vie anche del centro cittadino, non è cambiata molto anche nei giorni successivi alla nevicata. La foto (di Panizza) è stata scattata martedì 17 alle1 0,30 in viale Marazza: sia il marciapiede (sulla sinistra) che porta alla Stazione ferroviaria, sia (sulla destra) la via dedicata al Tenente garibaldino Costantino Pagani, caduto eroicamente a Calatafimi, erano ancora ricoperte da uno spesso strato di ghiaccio. Per i pedoni transitare su strade e marciapiedi in queste condizioni, è proprio il caso di dirlo, rappresenta un’impresa...eroica.

Carlo Panizza