"Non c’è bellezza unica, ognuna è bella, nel proprio essere"
BELLINZAGO - La “rivoluzione di costume” parte da Quelli del sabato. E con costume si intende quello da indossare, ma anche l’idea, l’abitudine e le convinzioni di tutti noi. Protagoniste del progetto nove ragazze del gruppo di QdS, gruppo di volontariato che opera a favore di persone diversamente abili (Gabriella, Manuela, Tiziana, Roberta, Renata, Ilaria, Eva, Nicoletta, Dalila) che hanno posato come modelle, insieme ad altre per dare il via a una nuova campagna di comunicazione sociale. La rivoluzione di costume infatti passa da lì e l’idea che l’associazione vuole lanciare è che non c’è bellezza unica, che ognuna è bella, nel proprio essere. La campagna si inserisce all’interno del contenitore “Gusti diversi”, dove per gusto più che al cibo, è da associare il significato che lo lega al bello. Precisamente alla capacità di intendere, riconoscere e apprezzare il bello e più genericamente, nel significato di stile, maniera, modo. Il diverso resta, in senso lato, riferito “all’altro”. A quel gusto che viene identificato come modello e rincorso da chi si occupa di dare forma alla parola moda. Un gusto diverso perché frutto di valori legati a culture, tradizioni, esperienze differenti dalla nostra. Al fianco dell’associazione in tanti hanno scelto di collaborare, tra tutti l’azienda oleggese Justime diretta da Anita Mancin e Antonella Bisagni, due giovani imprenditrici che appassionate dai costumi e dalla “moda mare” hanno scelto di offrire alle nove modelle le loro competenze per ridisegnare in chiave personale e unica alcuni pezzi della loro collezione 2016. Oltre a loro nel progetto anche Filippo del Boca per trucco e parrucco, Riccardo Bernardi, fotografo professionista e due blogger, Justin di “Le funky mamas” e Veronica di “Sporablog”. Con loro e grazie a loro le nove ragazze hanno già posato in bikini dando il via alla “#rivoluzionedicostume”. Ma la campagna per il momento resta top secret; solo a maggio verrà svelata al pubblico in toto, rivelando ogni retroscena e lanciando messaggi importanti per il mondo della moda e non solo. “Quelli del sabato” la raccontano però passo dopo passo sui social attraverso scatti e pensieri, non resta che seguirli e aspettare ancora qualche mese.
Silvia Biasio
BELLINZAGO - La “rivoluzione di costume” parte da Quelli del sabato. E con costume si intende quello da indossare, ma anche l’idea, l’abitudine e le convinzioni di tutti noi. Protagoniste del progetto nove ragazze del gruppo di QdS, gruppo di volontariato che opera a favore di persone diversamente abili (Gabriella, Manuela, Tiziana, Roberta, Renata, Ilaria, Eva, Nicoletta, Dalila) che hanno posato come modelle, insieme ad altre per dare il via a una nuova campagna di comunicazione sociale. La rivoluzione di costume infatti passa da lì e l’idea che l’associazione vuole lanciare è che non c’è bellezza unica, che ognuna è bella, nel proprio essere. La campagna si inserisce all’interno del contenitore “Gusti diversi”, dove per gusto più che al cibo, è da associare il significato che lo lega al bello. Precisamente alla capacità di intendere, riconoscere e apprezzare il bello e più genericamente, nel significato di stile, maniera, modo. Il diverso resta, in senso lato, riferito “all’altro”. A quel gusto che viene identificato come modello e rincorso da chi si occupa di dare forma alla parola moda. Un gusto diverso perché frutto di valori legati a culture, tradizioni, esperienze differenti dalla nostra. Al fianco dell’associazione in tanti hanno scelto di collaborare, tra tutti l’azienda oleggese Justime diretta da Anita Mancin e Antonella Bisagni, due giovani imprenditrici che appassionate dai costumi e dalla “moda mare” hanno scelto di offrire alle nove modelle le loro competenze per ridisegnare in chiave personale e unica alcuni pezzi della loro collezione 2016. Oltre a loro nel progetto anche Filippo del Boca per trucco e parrucco, Riccardo Bernardi, fotografo professionista e due blogger, Justin di “Le funky mamas” e Veronica di “Sporablog”. Con loro e grazie a loro le nove ragazze hanno già posato in bikini dando il via alla “#rivoluzionedicostume”. Ma la campagna per il momento resta top secret; solo a maggio verrà svelata al pubblico in toto, rivelando ogni retroscena e lanciando messaggi importanti per il mondo della moda e non solo. “Quelli del sabato” la raccontano però passo dopo passo sui social attraverso scatti e pensieri, non resta che seguirli e aspettare ancora qualche mese.
Silvia Biasio