#novarasalvata in quattro tappe (FOTOGALLERY)

#novarasalvata in quattro tappe (FOTOGALLERY)
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NOVARA – Si è svolto ieri pomeriggio il primo incontro con i giornalisti che ha aperto il percorso di condivisione del bilancio di mandato “Novara ha il futuro in testa”.

Titolo dell’incontro #novarasalvata: attraverso quattro “casi” si è parlato della prima fase dell'attività dell'amministrazione Ballaré. 

Il primo “caso” è stato quello del parcheggio di Largo Bellini “che (per fortuna) non c'è – spiega Ballaré dalla sua pagina Facebook - L'amministrazione di centrodestra aveva firmato un contratto che prevedeva in questo luogo la costruzione di un parcheggio interrato del costo di oltre 12 milioni di euro, che avrebbe comportato la soppressione di oltre 660 posti in superficie e l'aumento a 2 euro l'ora della tariffa di parcheggio in tutta la zona” “Abbiamo sventato un rischio gravissimo – continua in proposito il primo cittadino - ci sarebbero stati più di 800 posti a 2 euro l'ora”. 

Seconda tappa di #‎novarasalvata il teatro Coccia dove Simona Marchini sta lavorando all'allestimento dell'opera "La Paura": “Nel giugno 2011, insediandoci come nuova amministrazione, abbiamo subito chiesto di vedere chiaro nei conti della Fondazione, che ci sembrarono subito confusi e nebulosi. Immediatamente emerse un "buco" di oltre 1 milione e 200.000 euro, una gestione discutibile da parte del Sovrintendente e del Direttore organizzativo (entrambi rimossi dalla nostra amministrazione), un deficit clamoroso di credibilità”. Tra i risultati resi possibili dalla nuova vita del teatro Coccia viene citato dal sindaco l'apertura del bistrot di Tonino Cannavaciuolo. 

La terza tappa di #novarasalvata si è svolta a bordo di un bus della Sun. “Quando la nostra amministrazione si è insediata ha trovato l'azienda di trasporto pubblico con un passivo di 2 milioni di euro dovuto ad un contratto di servizio sbagliato voluto dalla precedente amministrazione, che aveva proposto anche un piano industriale che prevedeva lo scioglimento della società e la trasformazione in un "satellite" dell'Atm di Milano, con riduzione del servizio e tagli occupazionali”. Oggi la Sun è “un’azienda che oggi sta sul mercato e che svolge pur nelle difficoltà il proprio servizio al meglio”. 

Ultima tappa è l'ex Sporting, “il più grave tra i disastri ereditati. Un piano economico finanziario impossibile, costi in continua lievitazione, una gestione mai all'altezza della situazione, una voragine di debiti portati a carico del Comune.

Oggi l'impianto del Terdoppio è una realtà che funziona davvero, ospitando migliaia di persone ogni giorno, con lo sport di base e i grandi eventi” La storia del salvataggio e del rilancio della struttura sportiva è stata raccontata con l’assessore allo Sport Rossano Pirovano. La delegazione ha anche incontrato il presidente regionale della Federazione Italiana Nuoto Marco Sublimi.

Al termine del tour così conclude Ballaré sempre sulla sua pagina social: “Abbiamo ripercorso la storia di questi ultimi anni. Il bilancio di mandato non può prescindere da questi gravosi problemi che abbiamo ricevuto in eredità. Perchè abbiamo salvato da chiusura certa pezzi importanti della città, come il Coccia, la Sun, l'impianto sportivo del Terdoppio. Ed abbiamo evitato di creare un altro buco con il parcheggio sotterraneo di largo Bellini. Credo che chiunque sia in grado di valutare la storia senza pregiudizi non possa che riconoscerci il merito di aver impedito questo sfacelo”.

v.s.

 

Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 26 novembre 2015 

NOVARA – Si è svolto ieri pomeriggio il primo incontro con i giornalisti che ha aperto il percorso di condivisione del bilancio di mandato “Novara ha il futuro in testa”.

Titolo dell’incontro #novarasalvata: attraverso quattro “casi” si è parlato della prima fase dell'attività dell'amministrazione Ballaré. 

Il primo “caso” è stato quello del parcheggio di Largo Bellini “che (per fortuna) non c'è – spiega Ballaré dalla sua pagina Facebook - L'amministrazione di centrodestra aveva firmato un contratto che prevedeva in questo luogo la costruzione di un parcheggio interrato del costo di oltre 12 milioni di euro, che avrebbe comportato la soppressione di oltre 660 posti in superficie e l'aumento a 2 euro l'ora della tariffa di parcheggio in tutta la zona” “Abbiamo sventato un rischio gravissimo – continua in proposito il primo cittadino - ci sarebbero stati più di 800 posti a 2 euro l'ora”. 

Seconda tappa di #‎novarasalvata il teatro Coccia dove Simona Marchini sta lavorando all'allestimento dell'opera "La Paura": “Nel giugno 2011, insediandoci come nuova amministrazione, abbiamo subito chiesto di vedere chiaro nei conti della Fondazione, che ci sembrarono subito confusi e nebulosi. Immediatamente emerse un "buco" di oltre 1 milione e 200.000 euro, una gestione discutibile da parte del Sovrintendente e del Direttore organizzativo (entrambi rimossi dalla nostra amministrazione), un deficit clamoroso di credibilità”. Tra i risultati resi possibili dalla nuova vita del teatro Coccia viene citato dal sindaco l'apertura del bistrot di Tonino Cannavaciuolo. 

La terza tappa di #novarasalvata si è svolta a bordo di un bus della Sun. “Quando la nostra amministrazione si è insediata ha trovato l'azienda di trasporto pubblico con un passivo di 2 milioni di euro dovuto ad un contratto di servizio sbagliato voluto dalla precedente amministrazione, che aveva proposto anche un piano industriale che prevedeva lo scioglimento della società e la trasformazione in un "satellite" dell'Atm di Milano, con riduzione del servizio e tagli occupazionali”. Oggi la Sun è “un’azienda che oggi sta sul mercato e che svolge pur nelle difficoltà il proprio servizio al meglio”. 

Ultima tappa è l'ex Sporting, “il più grave tra i disastri ereditati. Un piano economico finanziario impossibile, costi in continua lievitazione, una gestione mai all'altezza della situazione, una voragine di debiti portati a carico del Comune.

Oggi l'impianto del Terdoppio è una realtà che funziona davvero, ospitando migliaia di persone ogni giorno, con lo sport di base e i grandi eventi” La storia del salvataggio e del rilancio della struttura sportiva è stata raccontata con l’assessore allo Sport Rossano Pirovano. La delegazione ha anche incontrato il presidente regionale della Federazione Italiana Nuoto Marco Sublimi.

Al termine del tour così conclude Ballaré sempre sulla sua pagina social: “Abbiamo ripercorso la storia di questi ultimi anni. Il bilancio di mandato non può prescindere da questi gravosi problemi che abbiamo ricevuto in eredità. Perchè abbiamo salvato da chiusura certa pezzi importanti della città, come il Coccia, la Sun, l'impianto sportivo del Terdoppio. Ed abbiamo evitato di creare un altro buco con il parcheggio sotterraneo di largo Bellini. Credo che chiunque sia in grado di valutare la storia senza pregiudizi non possa che riconoscerci il merito di aver impedito questo sfacelo”.

v.s.

 

Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 26 novembre 2015 

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