Nuovo automezzo per la Novara Soccorso

NOVARA, Si amplia il parco macchine in dotazione dell’Anpas Novara Soccorso, realtà presieduta da Stefano Noè. Da qualche giorno, l’associazione di pubblica assistenza nata in città nel 1998, dispone, infatti, di un nuovo mezzo per il trasporto dei diversamente abili in carrozzina e per i servizi socio-assistenziali. Un veicolo presentato e inaugurato alla sede di via Rizzottaglia della Onlus. L’acquisto del veicolo, un Fiat Doblò Maxi, che consente il trasporto di cinque persone più una carrozzina, è stato reso possibile grazie a un’importante donazione effettuata dalla famiglia di Michela Iacometti-Guarnieri, che, in questo modo, ha voluto ricordare in maniera tangibile e con un’opera importante, che porterà aiuto a chi in difficoltà, il fratello Armando, tragicamente scomparso il 5 maggio 2000, vittima del padre, che gli sparò un colpo di fucile.Proprio quanto accaduto al fratello, ha spinto la signora Michela, appena le è stato possibile, a compiere questo gesto, affinché Armando fosse ricordato con il suo nome su un mezzo utilizzato per trasporti di persone in difficoltà, visto che anche lui, morto a soli 29 anni, persona mite e dal buon carattere, avrebbe voluto essere d’aiuto agli altri. All’inaugurazione del mezzo, acquistato dall’Anpas con quanto donato dalla famiglia, erano presenti il presidente della Novara Soccorso, Stefano Noè, e Michela Iacometti. «Da parte nostra – ha riferito Noè – un grande ringraziamento alla famiglia Iacometti per questa donazione. Un dono nato in un contesto tragico, ma che porta aiuto a persone in difficoltà. Grazie a loro abbiamo potuto disporre di un mezzo moderno e confortevole». Un ulteriore veicolo che dà una mano alla Novara Soccorso nella propria attività, che va dall’assistenza sanitaria, sia ordinaria (con trasporti di ammalati e assistenza a eventi sportivi), sia d’urgenza, offrendo la collaborazione alla centrale del 118.mo.c.

NOVARA, Si amplia il parco macchine in dotazione dell’Anpas Novara Soccorso, realtà presieduta da Stefano Noè. Da qualche giorno, l’associazione di pubblica assistenza nata in città nel 1998, dispone, infatti, di un nuovo mezzo per il trasporto dei diversamente abili in carrozzina e per i servizi socio-assistenziali. Un veicolo presentato e inaugurato alla sede di via Rizzottaglia della Onlus. L’acquisto del veicolo, un Fiat Doblò Maxi, che consente il trasporto di cinque persone più una carrozzina, è stato reso possibile grazie a un’importante donazione effettuata dalla famiglia di Michela Iacometti-Guarnieri, che, in questo modo, ha voluto ricordare in maniera tangibile e con un’opera importante, che porterà aiuto a chi in difficoltà, il fratello Armando, tragicamente scomparso il 5 maggio 2000, vittima del padre, che gli sparò un colpo di fucile.Proprio quanto accaduto al fratello, ha spinto la signora Michela, appena le è stato possibile, a compiere questo gesto, affinché Armando fosse ricordato con il suo nome su un mezzo utilizzato per trasporti di persone in difficoltà, visto che anche lui, morto a soli 29 anni, persona mite e dal buon carattere, avrebbe voluto essere d’aiuto agli altri. All’inaugurazione del mezzo, acquistato dall’Anpas con quanto donato dalla famiglia, erano presenti il presidente della Novara Soccorso, Stefano Noè, e Michela Iacometti. «Da parte nostra – ha riferito Noè – un grande ringraziamento alla famiglia Iacometti per questa donazione. Un dono nato in un contesto tragico, ma che porta aiuto a persone in difficoltà. Grazie a loro abbiamo potuto disporre di un mezzo moderno e confortevole». Un ulteriore veicolo che dà una mano alla Novara Soccorso nella propria attività, che va dall’assistenza sanitaria, sia ordinaria (con trasporti di ammalati e assistenza a eventi sportivi), sia d’urgenza, offrendo la collaborazione alla centrale del 118.mo.c.