«Ora bisogna tirar fuori il coraggio»: Ballaré e Rigotti difendono il piano della sosta
NOVARA - Ieri in Municipio, durante la presentazione del nuovo servizio della Navetta in Centro, che partirà il prossimo 2 febbraio in concomitanza con Musa (il piano della sosta e della mobilità), il sindaco Andrea Ballarè ha voluto ricordare le motivazioni che hanno portato al nuovo piano, che sta creando notevole apprensione e malumore in città.
«Sapevamo - ha detto - di andare incontro a critiche anche feroci, ma il nostro mandato con gli elettori è quello di rendere Novara più moderna e fruibile, facendola crescere sui più fronti. Questo è un progetto che renderà Novara città più turistica e più commerciale, rendendo il centro storico più vivibile e funzionale».
NOVARA - Ieri in Municipio, durante la presentazione del nuovo servizio della Navetta in Centro, che partirà il prossimo 2 febbraio in concomitanza con Musa (il piano della sosta e della mobilità), il sindaco Andrea Ballarè ha voluto ricordare le motivazioni che hanno portato al nuovo piano, che sta creando notevole apprensione e malumore in città.
«Sapevamo - ha detto - di andare incontro a critiche anche feroci, ma il nostro mandato con gli elettori è quello di rendere Novara più moderna e fruibile, facendola crescere sui più fronti. Questo è un progetto che renderà Novara città più turistica e più commerciale, rendendo il centro storico più vivibile e funzionale».
Sgombra il campo da ogni possibile altra motivazione che non sia quella della sostenibilità ambientale: «Non ci sono certo motivi di cassa - precisa, affiancato dall’assessore all’ambiente Giulio Rigotti - ma stiamo affrontando un piano di ampio respiro, con motivazioni importanti, tutte rivolte ad un miglioramento radicale della città. Sappiamo perfettamente - ha concluso - che è stata una scelta difficile e ci è voluto del coraggio per metterla in pratica, lo stiamo vedendo dalle reazioni, ma il coraggio adesso bisogna tirarlo fuori».
Durante la conferenza stampa il presidente della Sun, Luigi Martinoli, ha presentato il nuovo servizio di Navetta in Centro, che partirà come detto il 2 febbraio.
Sono stati acquistati due mezzi a gasolio ecologico («che ha le emissioni come quelle del metano, improponibile il costo dei messi elettrici» spiega) che potranno trasportare 22 persone e che gireranno per le strade del centro e per i baluardi. Per coloro che hanno parcheggiato nelle strisce blu la navetta sarà gratis, altrimenti il costo del biglietto è di 65 centesimi. E’ possibile anche l’abbonamento mensile a 12 euro.
Sandro Devecchi
Leggi tutto sul Corriere di Novara di sabato 17 gennaio 2015