Orta San Giulio dedica i suoi giardini a Giulia Cardini

Orta San Giulio dedica i suoi giardini a Giulia Cardini
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ORTA SAN GIULIO – Sabato 25 aprile alle 11 nell’ambito delle celebrazioni per il 70° della Liberazione verranno intitolati a Maria Giulia Cardini, 93 anni (nella foto) ex vice sindaco di Orta negli anni ’60 , figura di spicco della Resistenza partigiana scomparsa nell’ottobre dello scorso anno, i giardini di Villa Bossi, sede del  Municipio ortese. La Cardini apparteneva ad una storica famiglia antifascista locale. Dopo l’8 settembre 1943 aveva svolto un ruolo importante nella Lotta di Liberazione ( come del resto il papà Romolo e la sorella minore Adriana) con funzioni di collegamento tra il Comando militare di Torino e il Cln di Novara e Omegna e quindi con il Servizio di collegamento “Franchi” finalizzato alla costituzione delle form

ORTA SAN GIULIO – Sabato 25 aprile alle 11 nell’ambito delle celebrazioni per il 70° della Liberazione verranno intitolati a Maria Giulia Cardini, 93 anni (nella foto) ex vice sindaco di Orta negli anni ’60 , figura di spicco della Resistenza partigiana scomparsa nell’ottobre dello scorso anno, i giardini di Villa Bossi, sede del  Municipio ortese. La Cardini apparteneva ad una storica famiglia antifascista locale. Dopo l’8 settembre 1943 aveva svolto un ruolo importante nella Lotta di Liberazione ( come del resto il papà Romolo e la sorella minore Adriana) con funzioni di collegamento tra il Comando militare di Torino e il Cln di Novara e Omegna e quindi con il Servizio di collegamento “Franchi” finalizzato alla costituzione delle formazioni armate in Valle d’Aosta e nel Canavese. Venne arrestata nella primavera del 1944, deferita al Tribunale speciale e consegnata ai tedeschi il 18 luglio dello stesso anno. Fu liberata a seguito di uno scambio di prigionieri con la figlia del console tedesco a Torino rapita dagli uomini del Comandante della “Franchi” Edgardo Sogno.  Militò quindi nella Divisione Beltrami e successivamente presso il Comando centrale del Simni, il servizio segreto militare operante nel nord Italia. Laureata in fisica a Torino insegnò per oltre quarant’anni nel dopoguerra fu particolarmente attiva negli ambienti della cultura (fondò e diresse la rivista “Agorà”) e nel mondo politico come esponente del Partito liberale dove entrò in contatto con Croce, Einaudi e Giovanni Malagodi. Sposata con il giornalista Pier Augusto Macchi nel 1962 si iscrisse al Soroptimist Club di Novara fondando nel 2006 un club analogo a Borgomanero, il Soroptimist Alto Novarese. La cerimonia di intitolazione dei giardini comunali sarà preceduta dall’intervento del Sindaco Giorgio Angeleri e degli “storici” Cesare Bermani e Fiorella Mattioli.

Carlo Panizza

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